Il primo trofeo c'è: l'Atalanta vince a Lecce 2-0 ed è in Champions League!
I nerazzurri controllano le operazioni, vincono nel secondo tempo grazie agli uomini migliori e chiudono il discorso qualificazione
di Fabio Gennari
Eccola, la vittoria decisiva. Eccoli i 3 punti che mettono nero su bianco il primo “trofeo” stagionale: l’Atalanta vince 2-0 a Lecce, sale a 66 punti in classifica ed è matematicamente qualificata alla prossima Champions League. I gol sono di De Ketelaere (assist di Scamacca) e Scamacca (assist di Miranchuk), la finale di Dublino si fa sentire nelle scelte iniziali, ma a conti fatti il successo è ampiamente meritato contro un Lecce volenteroso ma che mai, davvero, ha dato la sensazione di poter conquistare un risultato positivo.
Con 8 volti nuovi rispetto alla gara di mercoledì contro la Juventus (Musso, Toloi, Bonfanti, Hateboer, Scalvini, Miranchuk, Scamacca e Tourè), l’Atalanta inizia subito in pieno controllo delle operazioni e in avvio serve Falcone (due volte) per stoppare Miranchuk (sinistro semplice) e Pasalic (tocco sotto che necessita di un grande intervento per mantenere lo 0-0. Al 9’ Piccoli, per due volte, impegna Musso sorprendendo Bonfanti, ma tutto il resto del primo tempo è di chiara marca orobica: Scamacca (18’ e 27’) e Zappacosta (palo scheggiato al 39’) rendono ingiusto il pareggio al riposo con il Lecce che segna al 45’ con Dorgu in posizione di fuorigioco: gol annullato).
Gasperini, via Gritti, a inizio ripresa inserisce Ederson e De Ketelaere al posto di Zappacosta e Tourè e nel giro di pochi minuti arriva il micidiale uno-due che sblocca la gara. Al 48’ controllo e destro d’esterno in profondità di Scamacca per De Ketelaere, il belga scappa in profondità contro Gallo e segna lo 0-1 con un delizioso tocco sotto che lascia di sasso Falcone. Il portiere del Lecce al 53’ la combina grossa, sul corner di Miranchuk esce male e si fa anticipare da Scamacca che segna il raddoppio e mette in ghiaccio la partita.
Nel finale i nerazzurri sfiorano più volte il terzo gol, Musso all’86’ manda sul palo un destro su punizione di Piccoli, ma dopo 3 minuti di recupero c’è tempo solo di fare festa: il Lecce per la A, l’Atalanta per la conquista della quarta partecipazione della sua storia alla massima competizione europea per club. Il prossimo 29 agosto, a Montecarlo, la Dea sarà nell’urna di Champions League.
Lecce - Atalanta 0-2
Reti: 48’ De Ketelaere (A), 53’ Scamacca (A)
Lecce (4-4-2): Falcone, Gendrey (30’ Venuti), Baschirotto, Pongracic, Gallo, Gonzalez (55’ Oudin), Berisha (55’ Blin), Ramadani (83’ Rafia), Dorgu (55’ Pierotti), Piccoli, Krstovic. All. Gotti
Atalanta (3-4-1-2): Musso, Toloi, Hien, Bonfanti (75’ Bakker), Hateboer, Scalvini, Pasalic (68’ Adopo), Zappacosta (46’ Ederson), Miranchuk, Scamacca (62’ Djimsiti), Touré (46’ De Ketelaere). All. Gritti
Arbitro: Rapuano di Rimini
Ammoniti: 25’ Hateboer (A), 36’ Tourè (A), 44’ Pasalic (A), 67’ Toloi (A)