Monte Farno meta molto ambita, ecco il nuovo Info Point ecosostenibile
Nasce a Gandino il nuovo ufficio turistico in quota. Un riferimento per accogliere turisti ed escursionisti, ma anche per promuovere prodotti tipici
di Giambattista Gherardi
Un riferimento importante per dare ordine e slancio al crescente interesse di turisti ed escursionisti, ma anche un punto nevralgico di promozione territoriale per l’intera Val Gandino. Sono ormai conclusi a Gandino i lavori per la realizzazione del nuovo Info Point in località Monte Farno, con annesso un locale di degustazione per prodotti tipici.
«La costruzione della struttura - sottolinea Aldo Bernardi, assessore comunale ai lavori pubblici - è stata completata lo scorso inverno, mentre nelle ultime settimane sono stati realizzati i lavori per impianti e arredi. L’edifico green di 83 mq è completamente in legno, autonomo da tutti i punti di vista con cisterne di raccolta dell’acqua piovana e un sistema di scarico in subirrigazione per le acque reflue. Sarà un unico grande ambiente, utile a fornire informazioni a turisti ed escursionisti e promuovere non solo i prodotti tipici locali, ma anche e soprattutto le imprese agricole della Val Gandino. Negli spazi esterni verranno allestiti in seguito un piccolo parco giochi per i più piccoli, aree sosta e ricarica per le e-bike. Verranno posizionati tavoli dove potranno essere organizzate degustazioni e giornate a tema».
Il nuovo Info Point, predisposto su progetto dell’architetto Elia Franchina in collaborazione con il collega Alessandro Noris, è stato installato nell’area della ex Colonia delle Orsoline, l’enorme “mostro” di cemento destinato alla demolizione. L’impegno complessivo è di circa di 329 mila euro, di cui 179 mila stanziati dal Gal Presolana e Laghi Bergamaschi. I lavori sono stati realizzati da Impresa Paganessi di Gandino.
Collocata nella parte un tempo occupata dal campo di gioco della Colonia, la nuova struttura, seppur progettata per essere autonoma, è stata pensata per essere successivamente inglobata nel progetto di rivalutazione dell’area. «Sarà un presidio in quota - spiega Franchina - dove possano essere organizzati piccoli eventi, proiezioni di film, serate a tema e convegni per coinvolgere scolaresche e appassionati della montagna. Il progetto è completato dalla posa di adeguata segnaletica informativa con indicazioni grafiche e QR Code digitali collegati al sito de “Le Cinque terre della Val Gandino”». L’Info Point dovrebbe essere operativo dal prossimo giugno, probabilmente in coincidenza con l’inizio dell’estate.
«È un progetto - sottolinea Filippo Servalli, sindaco di Gandino - cui crediamo molto, consapevoli di quanto il turismo montano possa essere sinergico allo sviluppo della Val Gandino attraverso il dialogo costante fra i diversi paesi e ambiti: centri storici, attività culturali e ricreative, enogastronomia, imprese rurali. Il Farno vive flussi di accesso importanti e stiamo lavorando alla gestione di “Gratta & Sosta” e parcheggi, consapevoli che le aree di sosta non possano essere infinite e che vada incentivata anche la salita attraverso la rete dei sentieri. Era importante creare una cultura di base e vanno ricordati i percorsi delle Malghe e del Bosco già realizzati, ma anche iniziative come la Settimana della Montagna ed il Campionato Mondiale di Plogging (corsa con raccolta rifiuti) che a fine settembre si terranno proprio a Gandino».
Per quanto riguarda la gestione dell’Info Point, è ormai ai dettagli la convenzione del Comune di Gandino con Promoserio, l’agenzia di promozione territoriale nata nel 2010 proprio a Gandino. «All’esperta competenza di Promoserio - aggiunge il sindaco - contiamo di affiancare numerosi volontari che a livello personale e di associazioni hanno dato la propria disponibilità. Ho personalmente incontrato uno per uno tutti i sessantacinquenni del paese, spesso giovani pensionati, e ho trovato molte risposte positive, non solo per l’Info Point. È un’occasione utile per mettere in rete competenze e generazioni».
L’Info Point come detto dovrebbe aprire i battenti all’inizio dell’estate. La struttura dall’esterno mostra un impatto positivo e l’illuminazione notturna (di queste settimane sono i test dell’impresa Elettrix di Gandino) offre un colpo d’occhio davvero suggestivo. Provare per credere.