L'accordo

Pista ciclabile fra Gavarno e Tribulina, adesso c'è anche la firma fra i sindaci

Il primo cittadino di Nembro Ravasio e il vicesindaco di Scanzo Colonna uniti in un progetto sovracomunale per prolungare il tracciato

Pista ciclabile fra Gavarno e Tribulina, adesso c'è anche la firma fra i sindaci
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di Elena Conti

Anni di interlocuzioni con l’amministrazione e di richieste, soprattutto da parte del comitato di Gavarno, hanno portato i loro frutti. Nelle scorse settimane è stata firmata dal sindaco di Nembro Gianfranco Ravasio e dal vicesindaco di Scanzorosciate (facente funzioni di sindaco) Paolo Colonna una lettera d’intenti che prevede una collaborazione tra i due Comuni per la realizzazione di un collegamento ciclopedonale tra Tribulina di Scanzorosciate e Gavarno di Nembro.

Passerà attraverso la valle del torrente Gavarnia e assicurerà un passaggio sicuro per pedoni, biciclette e carrozzine.

Il nuovo collegamento si allaccerà al percorso ciclopedonale già esistente e sarà lungo più di 500 metri. Avanzerà sul lato destro lungo la carreggiata della strada di Gavarno fino al bivio con Sant’Antonio, dopodiché proseguirà verso Tribulina rimanendo sulla sinistra, passando attraverso i campi e nel parco giochi.

«Quest’opera - ha ricordato Matteo Morbi, assessore ai lavori pubblici - era inserita nel nostro programma elettorale. Quando il vicesindaco Colonna ha lanciato la proposta di unire le forze per realizzare insieme il collegamento, abbiamo accettato: se agiamo insieme costruendo un progetto sovracomunale, saremo più credibili presso la Regione e potremmo più facilmente ottenere fondi. Il Comune di Scanzorosciate ha già inserito la previsione nel proprio Pgt, noi lo faremo con la prossima variante».

«Due erano le ipotesi: o proseguire la pista ciclopedonale nella zona retrostante, all’interno del bosco, oppure portarla sulla strada provinciale restringendo la carreggiata. La prima opzione (...)

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Commenti
Francesco Giuseppe

Ottimo, altri soldi buttati per ciclisti nullafacenti che comunque non la useranno mai, come tutte le altre. Invece chi lavora con auto furgoni e camion si trova una strada con dossi, semafori, buche e quant'altro a danneggiarli.

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