Arriva da Azzano la "Danza dei sapori": che flash mob sul Sentierone di Bergamo!
La ballerina azzenese Greta Pievani, che guida la Danza del Cus, ha portato le sue allieve in centro Bergamo per sostenere i ristoratori
di Laura Ceresoli
In occasione della "Giornata della ristorazione", la ballerina di Azzano San Paolo Greta Pievani, che da anni guida con successo la sezione Danza del Centro universitario sportivo di Dalmine, ha portato le sue allieve sul Sentierone per un originale flash mob. Obiettivo: fare valere, tra passi di danza e coreografie di ginnastica ritmica, le ragioni e l’importanza del settore.
L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Confcommercio Bergamo e Cus, ha visto un'esecuzione d’impatto nella principale via di passeggio cittadina. Con una performance artistica, le giovani partecipanti tra gli 8 e 18 anni, hanno esaltato il ritmo, la passione e la creatività del comparto.
A fare da sfondo alla coreografia la grande sagoma di un piatto che rappresenta la perfezione del cerchio, l’immediatezza di un oggetto d’uso quotidiano ma anche il valore che sta dietro ogni preparazione, in cucina come nel backstage di uno spettacolo. Al flash mob hanno partecipato anche imprenditori e rappresentanti del settore della ristorazione.
«Quando mi è stato proposto di partecipare alla "Danza dei sapori" sono stata subito entusiasta - racconta Greta Pievani -. Si è trattato infatti di un progetto diverso dal solito anche perché ci ha permesso di metterci alla prova su un tema interessante. Per la coreografia ho pensato a un piatto gigante da cui escono una serie di mani per rendere l'idea di famiglia. Solo che, in attesa della sua realizzazione, le ballerine hanno dovuto usare grande immaginazione durante le prove. Ammetto che ad un certo punto mi è sorto il dubbio che le aspettative non corrispondessero al progetto reale. Invece alla fine tutto è avvenuto come sperato, il piatto era perfetto, la coreografia pure. Le mie ragazze si sono divertite tantissimo».
Greta ha coronato il sogno di aprire un’associazione sportiva dilettantistica tutta sua nel 2014. L'aveva chiamata “The Dream” e teneva lezioni di danza classica e moderna rivolti a bambine della scuola primaria e secondaria e corsi di Giocodanza per la scuola dell’infanzia.
Quando a settembre 2019 ha chiuso definitivamente la sua scuola, è entrata a far parte dell’organico del Cus Bergamo e oggi è (...)