Questione Gasperini, Bergamo è in attesa di novità ma le parole hanno un peso. Sempre

di Fabio Gennari

«Non c'è nessun problema». Potremmo aprire e subito chiudere con queste parole di Antonio Percassi, presidente dell'Atalanta, la questione Gasperini. Che poi questione non è, visto che il tecnico ha ancora un anno di contratto e nessuna voglia di andare via.

Allo stesso tempo, la società non ha nessuna intenzione di lasciarlo andare. E allora, perché tutti parlano di possibile partenza? Perché la richiesta e l'insistenza del Napoli ha creato l'ansia che si respira in giro? Calma ragazzi, calma.

Gasperini e l'Atalanta, salvo clamorosi testacoda - che in questo momento sono più sui giornali che nella realtà -, andranno avanti insieme. Il tecnico chiede una squadra ancora più forte? Nessun problema: l'Atalanta lavora sempre per migliorare e il mercato dell'estate scorsa parla chiaro. I vincitori dell'Europa League si possono migliorare? Certo, anche se non sarà semplice. L'Atalanta non ha bisogno di vendere e ha fondi per comprare: la condizione ideale per tutti. Tecnico e tifosi. Giocatori e società.

Si parla di incontri con Percassi, con il figlio Luca e il ds D'Amico come se fossero faccia a faccia decisivi. La verità è che a Zingonia le parti si parlano tutti i giorni. Ma proprio tutti. Quindi il confronto è quotidiano, non c'è nulla che metta in dubbio come si stia cercando la strada migliore per andare avanti diventando più forti. Nei prossimi giorni capiremo tutto. O forse nulla. Di fatto, l'unica dichiarazione pubblica che ci si aspetta è quella del prolungamento. Ma, con cinque competizioni da azzannare, conta molto di più come la Dea 2024/25 si presenterà ai nastri di partenza.