Incontro

Il ministro Valditara, in visita a Bergamo, parla di sport e scuola agli studenti del Pesenti

In occasione dell'evento "Verso i nuovi Giochi della Gioventù". Tanti spunti, dalla formazione scolastica ai valori dell'attività sportiva

Il ministro Valditara, in visita a Bergamo, parla di sport e scuola agli studenti del Pesenti
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Il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha fatto visita agli studenti dell'Istituto Cesare Pesenti di Bergamo oggi, lunedì 3 giugno, per parlare di scuola, lavoro e sport in occasione dell'evento "Verso i nuovi Giochi della Gioventù".

Valditara, come riporta Corriere Bergamo, ha esordito spiegando il collegamento tra impresa e scuola, che deve formare il giovane per consentirgli «di avere tutti gli strumenti per inserirsi rapidamente e con successo nel mondo del lavoro». Una visione di scuola «incentrata sulla persona dello studente, sulle sue potenzialità e talenti», di conseguenza far sì che l'istruzione tecnico-professionale (come l'Istituto Pesenti, appunto) «sia un percorso di serie A».

Giochi della Gioventù: «Sport una scuola di vita»

Il focus dell'intervento si è poi spostato sullo sport: «Una vera scuola di vita, dove apprendere i valori della cooperazione, della solidarietà e del rispetto reciproco, valori fondanti di una società civile e coesa. È nostra responsabilità, come educatori e genitori, incoraggiare e sostenere i giovani in questo percorso».

La giornata di celebrazione dei Giochi della Gioventù si inserisce nella serie di iniziative e progetti previsti nel Protocollo d’Intesa sottoscritto il 1° giugno 2023 dai vari ministeri, con il presidente della 7ª Commissione del Senato della Repubblica e la VII Commissione della Camera dei deputati.

Il Protocollo ha lo scopo di promuovere la formazione sportiva come parte integrante del percorso scolastico, a partire dalla scuola primaria, e riconoscere l'educazione motoria e la pratica sportiva come valori fondamentali per i più giovani. «Il ministero continuerà a impegnarsi per garantire che l'educazione fisica e lo sport abbiano un ruolo centrale nei programmi scolastici», ha concluso il ministro Valditara.

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