Al Gala dell'Accademia dello Sport raccolti altri 24 mila euro. Col saluto di Meloni
Ieri (4 giugno) la serata conclusiva della manifestazione ideata da Giovanni Licini. A sorpresa, da Roma ha inviato un videomessaggio anche la premier
Una grande festa con seicento tra ospiti, amici, volontari, autorità ed esponenti del mondo imprenditoriale, culturale, sportivo, politico, militare e istituzionale, alla presenza del ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e con un messaggio, a sorpresa, della premier, Giorgia Meloni.
Il gran Gala che tradizionalmente l’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo organizza come momento di chiusura del suo torneo di tennis e di presentazione dei progetti sostenuti nel corso dell’anno, si è trasformato ieri sera (martedì 4 giugno) nella classica ciliegina sulla torta di una stagione che porterà ad avvicinare (se non addirittura a raggiungere) la cifra dei tre milioni di euro donati in solidarietà.
«Le avversità del meteo, che quest’anno non è stato di certo favorevole, non hanno impedito la presenza di tanti giocatori che si sono avvicendati per contribuire alla riuscita dell’evento - ha commentato il presidente Giovanni Licini -. Abbiamo avuto due giorni di stop non inizialmente programmati, il 15 e il 22 maggio: due date che sì hanno bloccato la nostra organizzazione ma hanno visto tutti noi orgogliosi di essere bergamaschi e atalantini».
E di Atalanta, anche ieri sera, ce n’è stata ancora tanta: da mister Gian Piero Gasperini al suo fido vice Tullio Gritti, fino l’amministratore delegato Luca Percassi, tutti omaggiati di un piccolo pensiero che ha voluto essere da ringraziamento per aver fatto vivere un sogno a un’intera provincia. E infine, premiato a distanza anche il calciatore Giorgio Scalvini, al quale è andato il Golden Vip “Luciana e Gianni Radici per lo Sport”.
«Il fiore all’occhiello di quest’anno - ha ripreso la parola Licini - è stato il contributo economico per la realizzazione di un nuovo polo oncologico alla casa di cura San Francesco, che opera in sinergia con l’ospedale Papa Giovanni, per la creazione di 12 linee di chemioterapia e di 12 nuovi posti letto. Senza poi dimenticare l’aiuto dato all’Aipd di Bergamo, per imparare a vivere da soli nella società che li circonda e all’Anmic, persone fragili che hanno sempre bisogno di tanti aiuti».
Dopo il saluto alle autorità presenti, la prima sorpresa della serata: direttamente da Roma è stato infatti trasmesso sui maxischermi un messaggio inviato dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che pur non avendo avuto l’opportunità di essere presente di persona, non ha voluto far mancare la propria vicinanza.
«La storia d’Italia è una storia di solidarietà - ha debuttato la premier -. L’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo è uno dei tanti affluenti che alimenta il grande fiume della solidarietà nazionale e noi tutti siamo grati al suo fondatore e presidente, Giovanni Licini, e ai suoi volontari per ciò che fanno da oltre vent’anni a favore della comunità bergamasca e non solo. Un’attività che va oltre la dimensione sportiva e che rappresenta un esempio virtuoso di senso di responsabilità, cooperazione e sostegno tra gli individui e le comunità. Un impegno quotidiano attraverso il quale l’Associazione riesce a mettere la passione per lo sport al servizio della socialità, esaltandone i valori più alti e nobili. Fin dalla sua nascita, la macchina dell’Associazione non si è mai fermata e ha saputo fare la differenza anche nei momenti più difficili, come durante la pandemia da Covid-19. Oggi l’Associazione ha deciso di lanciare una nuova sfida: contribuire a realizzare un nuovo reparto di Oncologia presso la Clinica San Francesco di Bergamo, in sinergia con il Papa Giovanni XXIII. Sfida ambiziosa, ma che sono certa l’Associazione riuscirà a vincere».
È stata poi la volta della consegna dei Golden Vip, assegnati quest’anno al già citato Scalvini, a Claudio Bombardieri, presidente di Unionchimica, e al ministro Giorgetti, che ha preso brevemente la parola: «Devo dire che sono un po’ emozionato. Le parole che ho sentito mi riempiono d’orgoglio. Sento la responsabilità dei risparmi che gli italiani hanno dato a me da gestire: ogni cosa che faccio e dico deve tenere conto e rispettare queste persone, che hanno avuto fiducia nello Stato».
Nel corso della serata c’è stato spazio anche per la premiazione di tutti i vincitori dei tornei di tennis e padel e per un’asta benefica di bottiglie di vino della cantina di Gian Piero Gasperini con etichette celebrative delle vittorie in Europa League disegnate dall’artista Andrea Mastrovito: complessivamente, i quattro esemplari sono stati battuti per un totale di 24.600 euro, che andranno ovviamente in solidarietà.