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Il commiato
Si è spento padre Silvio Zanardi di Brembilla, missionario comboniano in Africa
Aveva fatto costruire 18 chiese e stava per terminare una scuola, a stroncarlo un terribile male. Il feretro tornerà nel paese d'origine
Se n'è andato ieri (mercoledì 5 giungo), in un hospice di Verona, padre Silvio Zanardi, 78 anni, missionario comboniano originario di Brembilla.
Aveva trascorso la sua vita in soccorso degli ultimi in Africa, in Burundi, Zambia e dal 1978 in Malawi. A stroncarlo un terribile male, del quale aveva scoperto di soffrire solo poche settimane fa, quando era tornato in Italia dopo aver avvertito i primi sintomi.
L'opera missionaria in Africa
Padre Silvio aiutava i poveri e chi aveva bisogno nel villaggio di Nkukwa, che è compreso nella zona della città di Lilongwe, in Malawi. Un piccolo insediamento di circa seimila persone dove si praticano agricoltura e allevamento di sussistenza, insieme a qualche attività commerciale.
Lì, per sua iniziativa, si era avviata la costruzione di una cappella per sostituire quella precedente e, una volta ultimata, sarà la diciottesima chiesa che il padre comboniano ha fatto erigere, nel corso della sua opera missionaria. Doveva finire di costruire una scuola, ma a un certo punto le forze non l'hanno più sostenuto e, per dei controlli, aveva deciso di tornare nel nostro Paese.
Il ricovero e la malattia
In Italia, poco tempo fa, gli era stato diagnosticato un tumore, poi era arrivato il ricovero a Brescia e infine nell'hospice. Il missionario tornava spesso a Brembilla, dove era benvoluto da tutti e apprezzato per la sua umiltà e gentilezza.
I funerali sono previsti per oggi a Verona, dove si trova la casa madre dei padri missionari comboniani. Domani, invece, il feretro sarà portato nello scurolo della parrocchiale di Brembilla e un'altra cerimonia funebre sarà celebrata sabato pomeriggio, alle 15. Il padre riposerà poi nella cappella dei sacerdoti del paese, dove si trova anche lo zio Giovanni Battista Zanardi, anche lui comboniano.
