Gli incidenti

Due ciclisti si scontrano a Vertova: grave un 80enne. Investito un 13enne a Caravaggio

Anziano trasportato in codice rosso al Papa Giovanni in elicottero; l'altro, 40enne, in codice giallo a Piario. Il ragazzino in bici, nella Bassa, è sempre rimasto cosciente

Due ciclisti si scontrano a Vertova: grave un 80enne. Investito un 13enne a Caravaggio
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Uno scontro tra due ciclisti a Vertova ha avuto conseguenze disastrose: l'impatto è avvenuto oggi pomeriggio (giovedì 6 giugno) intorno alle 13.10 in via Cavour, all'altezza del civico 4.

Gravi due ciclisti a Vertova

Sul posto, dopo la chiamata al 112, sono arrivate due ambulanze, un'automedica e l'elisoccorso, insieme ai carabinieri per effettuare i dovuti accertamenti. Ad avere la peggio è stato un ottantenne, che è stato trovato dal personale medico già in arresto cardiocircolatorio in gravi condizioni. L'anziano, in seguito, è stato trasportato all'ospedale Papa Giovanni XXIII in codice rosso, mentre gli veniva praticata la rianimazione.

L'altro coinvolto è un quarantenne, che ha invece subito un trauma al torace e alla schiena ed è stato ricoverato in codice giallo all'ospedale di Piario.

Ragazzino investito a Caravaggio

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Gli incidenti su due ruote non sono però finiti qui per oggi: un tredicenne, infatti, mentre pedalava è stato investito da un'auto a Caravaggio, tra il Santuario e via Valle. L'impatto è avvenuto intorno alle 12.30 e sul luogo sono arrivate due ambulanze e l'elisoccorso, in codice rosso dato che la sua situazione all'inizio pareva molto grave.

Il ferito è un ragazzino egiziano appena arrivato in Italia che, dopo le prime verifiche del personale medico, è stato rivalutato con codice giallo di media criticità e trasportato in ospedale. Secondo la testimonianza del sessantenne alla guida dell'auto, un'Alfa, stava percorrendo un vialetto di ghiaia accanto alla carreggiata, ma avrebbe svoltato all'improvviso: per il conducente sarebbe stato impossibile evitarlo e l'ha travolto. Dopo l'urto, l'uomo si è fermato a prestare soccorso al minore, che sarebbe rimasto cosciente, pur non ricordando quanto era accaduto.

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