L'edicola della Dorotina a Mozzo chiude? Per niente, anzi raddoppia
Era l’ultima rimasta in paese, ma il titolare Massimiliano Brembilla si è solo spostato lungo la Briantea. E in futuro aprirà anche un bar
di Dino Ubiali
L’edicola della Dorotina di Mozzo chiude. Anzi, no: raddoppia. Era rimasta l’ultima edicola aperta in paese dopo la chiusura di quella di via Piatti, poi davanti al centro commerciale dei Colli, di quella del Borghetto al Villino e poco dopo la storica edicola in centro al paese, Medolago.
Mozzo rimane senza giornali? Effettivamente tramite rivendite della provincia che approvvigionano i giornali, il Centro sociale di via Verdi e il bar del centro commerciale dei colli, no. Ma solo quotidiani e settimanali, come il nostro, e manca la parata di settimanali patinati, riviste, libri e figurine.
«Avevo deciso già da tempo di trovare uno spazio più visibile in paese - ci spiega Massimiliano Brembilla, il titolare dell’ edicola della Dorotina - con il progetto di aggiungere alla rivendita di giornali, tabacchi, lotto e gratta e vinci l’esercizio di un bar per colazioni e aperitivi. Individuato il locale alla Merena di Mozzo, luogo di grande passaggio a poche decine di metri dal centro della Dorotina lungo la Briantea, purtroppo l’evolversi della situazione fece svanire il mio progetto. Un anno fa si è liberato un locale sempre sulla Briantea e cosi sono partito con i lavori. Al momento però ho deciso di aprire solo il tabacchi edicola e in futuro, avendo già gli spazi attigui predisposti, mi piacerebbe aprire anche il bar».
Brembilla non è nuovo alle attività commerciali: in passato è stato titolare di una pizzeria d’asporto prima di aprire il tabacchi.
«Lavoravo alla Dalmine Tubi, oggi Tenaris, avevo un posto sicuro ma volevo fare qualcosa di mio e cosi circa dieci anni fa mi sono messo in proprio nel settore commerciale».
I nuovi locali si trovano accanto a un fruttivendolo e a un istituto di bellezza, dove un tempo c’era un noto concessionario multimarca di auto collegato con il sottopasso della Briantea: si trova in una posizione molto agevole per chi vuol fare due passi la mattina per acquistare il giornale.
«Sono pochi giorni che ho aperto e sarebbe utile e auspicherei se possibile anche la realizzazione di un passaggio pedonale anche per agevolare il collegamento con la parte bassa della Dorotina e la zona commerciale della Merena, al confine con Curno e Ponte San Pietro, ma sempre sul territorio mozzese (...)