Elezioni 2024 ad Azzano, le ultime interviste ai candidati De Luca, Candellero e Suardi
Il centrodestra si spacca e il sindaco uscente non dovrà vedersela solo col civico che lo aveva sfidato cinque anni fa, ma pure con un terzo rivale
di Laura Ceresoli
Vecchi protagonisti e nuovi volti. È sfida a tre ad Azzano San Paolo, dove il sindaco uscente Lucio De Luca deve vedersela con la "vecchia conoscenza" Alberto Candellero e un altro volto del centrodestra (che qui si è quindi spaccato), ovvero Sergio Suardi.
De Luca: «Programma fattibile e anni di esperienza»
Il sindaco uscente Lucio De Luca, 54 anni, consulente finanziario, è pronto a tentare il secondo mandato con la lista “Azzano in testa”.
Perché dovrebbero votare lei e non Candellero o Suardi?
«Siamo gli unici con un programma realizzabile, con l’indicazione di costi, fonti di finanziamento, tempi. Ho da anni rapporti con le istituzioni, con Regione e Stato, grazie al mio ruolo in Anci, utili per portare le istanze della nostra comunità. Gli altri hanno programmi con proposte generiche o demagogiche per voti facili. Da un lato candidati senza competenza amministrativa con un non-programma il cui punto forte sono le falsità sull’ecomostro. Dall’altro conflitti di interesse con un candidato sindaco che si propone contro l’amministrazione nella quale è assessore, senza dimettersi, e con presidenti della fondazione e dell’associazione che gestiscono i beni pubblici che ricevono i più ingenti contributi dal Comune». (...)
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Candellero: «Un paese accogliente. Non votate i partiti»
Dopo la tornata elettorale affrontata già nel 2019, Alberto Candellero, 53 anni, imprenditore, scende di nuovo in campo con la sua lista civica “Insieme per Azzano”.
Perché dovrebbero votare lei e non Lucio De Luca o Sergio Suardi?
«Perché ci siamo dati delle regole, con l’unico obiettivo di perseguire gli interessi degli azzanesi. Tutti e tredici i candidati vivono ad Azzano e, proprio per questo, hanno un occhio più attento al contesto, il desiderio di migliorare le attuali condizioni dell’individuo e la gestione del territorio in fatto di accoglienza, vivibilità, arredo e viabilità. Inoltre, non vogliamo il condizionamento da parte delle forze politiche e dei partiti nazionali che, spesso, appaiono solo in prossimità delle consultazioni elettorali». (...)
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Suardi: «Preveniamo i crimini. Rigeneriamo l'esistente»
Sergio Suardi, avvocato, 48 anni, si candida con la lista civica “SìAmo Azzano” sostenuta anche da Fdi e Fi.
Perché dovrebbero votare lei e non De Luca o Candellero?
«Azzano è il paese nel quale sono nato, cresciuto e tutt’oggi vivo con mia moglie e i miei figli. Ho preso parte in numerose attività della comunità sin dall’adolescenza. In ambito politico amministrativo ho iniziato una ventina di anni fa come assessore, ho proseguito sui banchi dell’opposizione per due mandati e infine, questi ultimi cinque anni, ancora come assessore. Ho un forte spirito di appartenenza al mio paese, amore per la comunità e il territorio. Inoltre, i candidati che mi affiancano vivono e conoscono davvero Azzano». (...)