Caravaggio, trasportavano rottami senza autorizzazione: denunciati due pregiudicati
I due italiani residenti nel Cremasco non erano iscritti all'Albo dei gestori ambientali e non avevano i documenti del mezzo
Trasportavano cinque tonnellate di rifiuti ferrosi, ben oltre il limite consentito, senza averne autorizzazione. I due, pregiudicati e residenti nel Cremasco, sono incappati in un controllo della Polizia locale a Caravaggio e sono stati denunciati e multati. A riportarlo è PrimaTreviglio.
Il trasporto senza autorizzazione
Il fatto è successo venerdì 7 giugno, poco prima delle 17. Una pattuglia del Distretto della Bassa Bergamasca ha intercettato in via Dante Severgnini, nell’area "Ex Ceramtec", un autocarro carico di rifiuti vari di origine ferrosa. Il veicolo è stato quindi scortato fino alla piattaforma ecologica comunale di Caravaggio, in via Meucci, dove è stato sottoposto al controllo mediante pesa pubblica.
Il controllo ha restituito un valore di cinquemila chili, a fronte di un dato di massa massima complessiva di 3.500 chili evidenziando, tenuto conto delle tolleranze di legge, una situazione di trasporto in condizioni di sovraccarico. Le persone fermate, inoltre, non risultavano iscritte all’Albo nazionale dei gestori ambientali, requisito necessario per tutte le attività di gestione rifiuti.
Denuncia, multa e fermo del veicolo
I soggetti, italiani e con precedenti, sono stati denunciati a piede libero per gestione illecita di rifiuti, con una sanzione di 430 euro, per il sovraccarico del veicolo, e un'altra di 42 euro, perché privi di documenti del mezzo, ma si è anche proceduto al fermo amministrativo di trenta giorni dell’autocarro.
In caso di condanna, il veicolo sarà poi confiscato. Sono in corso le indagini per individuare le persone che hanno ceduto loro tutti i rifiuti rinvenuti e il soggetto destinatario, come prevede la normativa.