Medici, ancora problemi col Sistema informatico regionale, Casati (Pd): «Si deve intervenire»
Lo scorso 10 ottobre si erano promessi miglioramenti dei servizi digitali, ma si riscontrano ancora rallentamenti e blocchi
Altri problemi con il Sistema informativo socio sanitario (Siss), la piattaforma che utilizzano medici, pediatri e professionisti di Ats, Asst e farmacie nella Bergamasca.
Nello specifico, si sono riscontrati ancora processi a rilento e blocchi del programma, che hanno creato difficoltà ai dottori e creato disagi ai pazienti, portando dopo le segnalazioni a un'interpellanza presentata ieri (mercoledì 19 giugno) dal consigliere regionale del Pd, Davide Casati, all'assessore lombardo al Welfare, Guido Bertolaso, in cui si chiedono interventi immediati per risolvere la questione.
Ancora problemi con il sistema
Nonostante gli annunci sulle nuove funzionalità, con costante periodicità e per almeno due giorni a settimana, il Siss continua infatti a presentare rallentamenti nel funzionamento, se non blocchi totali. Un disservizio che si riflette sui professionisti sanitari, rendendone impossibile il lavoro (refertazione visite specialistiche, dimissioni, invio di ricette e trasmissione telematica dei certificati) e sui bisogni della popolazione (acquisto di farmaci, prenotazione di visite e esami, consultazione dei referti).
L'interpellanza del Pd
«Le segnalazioni da parte dei professionisti sanitari sono pressoché quotidiane e sempre più esasperate. Impossibile lavorare così, cosa aspetta Regione a intervenire?» ha commentato Casati.
«Per questo abbiamo presentato un'interpellanza per capire come l'assessore Bertolaso intenda provvedere, con un intervento radicale e risolutivo, ai periodici problemi di malfunzionamento e ai blocchi totali del sistema - ha spiegato l'esponente dem -. Questo attuando quanto anticipato con la risposta all'interrogazione sulle “Criticità del sistema informativo sociosanitario (Siss)” del 10 ottobre 2023 , che riferiva di "nuovo sistemi applicativi e di servizi digitali basati su tecnologie di ultima generazione, capaci di offrire un miglioramento della continuità operativa e consentire ai professionisti sanitari di adempiere alle proprie urgenze professionali in piena operatività».
Anni di incazzature e abbandonò della professione medica in convenzione per l'incapacità atavica di gestione del Siss. Di che ci si stupisce? Stupiamoci invece del perché gli informatici regionali sono premiati per obiettivi mai raggiunti... in un'azienda privata sarebbero messi alla porta alla fine del mese...