Spacciava vicino alle scuole di Azzano, Daspo urbano di un anno per un 17enne
I carabinieri hanno fermato lo scorso 18 giugno un giovane senegalese, se violerà la misura rischia da uno a tre anni di carcere

I carabinieri di Stezzano lo hanno sorpreso a spacciare al parco di via della Pace ad Azzano San Paolo: per questo motivo a un minorenne di origine straniera è arrivato il Daspo urbano, il cosiddetto Dacur, da parte del questore.
Spaccio vicino alle scuole
Lo scorso 18 giugno, infatti, i militari avevano deferito in stato di libertà T. K., 17enne senegalese, per spaccio di cinquanta grammi di hashish. Un'attività illegale condotta, peraltro, vicino al parco dell'oratorio e alle scuole del paese, col rischio che i ragazzi fossero esposti al consumo di droghe, motivo per cui è partita la segnalazione a via Noli da parte dei militari dell'Arma.
Daspo per un anno
Il provvedimento, esteso dal "Decreto Caivano" anche ai soggetti minorenni, se hanno comunque compiuto i 14 anni, avrà validità per un anno e sull'osservanza dovranno vigilare i tutori legali del giovane. In pratica, per dodici mesi lo stesso non potrà accedere o stazionare nelle immediate vicinanze di istituti d'istruzione di ogni ordine e grado, plessi scolastici e sedi universitarie che si trovino nel territorio del comune di Azzano.
Se dovesse violare la misura, la trasgressione verrebbe sanzionata con la reclusione da uno a tre anni, oltre che con una multa, che potrebbe andare dai diecimila ai 24mila euro.