Arrestato a Parma un 29enne straniero accusato di tentato omicidio a Bergamo

Quando ha visto avvicinarsi l'auto dei Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, impegnata in un servizio di controllo del territorio, ha gettato il sacco nero che portava in spalla e si è dato alla fuga, correndo tra le auto in sosta cercando di seminare i militari. I quali, dopo avergli tagliato la strada con l'auto, sono riusciti a fermarlo. È così che la notta del 24 giugno, intorno all'una, è stato arrestato e identificato un 29enne straniero accusato di tentato omicidio a Bergamo.

Il fermo e l'identificazione

Secondo quanto riferito dai Carabinieri, l'uomo stava percorrendo via Volturno in direzione di via Abbeveratoia, a Parma. Una volta fermato, è stato perquisito. Ma addosso a lui e nel sacco nero che stava portando in spalla non è stato trovato nulla. Nonostante questo, dato che non era in possesso dei documenti e che non ha voluto fornire ai militari le proprie generalità, i Carabinieri hanno deciso di portarlo in caserma per procedere con le operazioni di identificazione mediante foto segnalamento e acquisizione delle impronte digitali.

Ed è proprio grazie a queste ultime che è arrivata una risposta: il 29enne è risultato avere diversi precedenti di polizia e su di lui pendeva anche un ordine di custodia cautelare in carcere per tentato omicidio e rapina aggravata emesso dal Gip di Bergamo.

L'accusa di tentato omicidio a Bergamo

I fatti in questione risalgono alla fine del mese di maggio, quando l’uomo fermato avrebbe tentato di sottrarre uno zaino contenete 50 euro, un pacchetto di sigarette e pochi altri oggetti di poco valore a un connazionale, colpendolo ripetutamente al collo con un coccio di bottiglia e procurandogli una copiosa emorragia. Fortunatamente, la vittima è stata salvata dall'immediato intervento di alcuni presenti. Prima che sul posto arrivassero i sanitari e le forze dell'ordine, però, il 29enne si era dileguato, facendo perdere le proprie tracce.

Ricercato un po' in tutta la Bergamasca, nel suo peregrinare senza meta ha raggiunto Parma, dove la sua fuga è terminata. Il 29enne è infatti stato dichiarato in stato di arresto e portato al carcere di Parma, dove si trova ora disposizione dell’autorità giudiziaria competente.