Uomo ferito alla testa con una bottiglia di vetro alle Autolinee, primo intervento dell'Esercito
Da oggi (8 luglio) i militari affiancano il presidio fisso delle forze dell'ordine in piazzale Marconi a Bergamo. E sono stati subito chiamati in causa

Si sono subito "sporcati le mani" i soldati dell'Esercito che a partire da oggi (lunedì 8 luglio) sono in servizio nella zona della stazione di Bergamo in affiancamento al presidio fisso delle forze dell'ordine (coperto a turnazione da Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia locale).
La segnalazione dei passanti
Alle 17.30 circa di oggi, infatti, i due soldati - del Terzo Reggimento artiglieria da montagna, Brigata alpina Julia - sono intervenuti insieme agli agenti della Polizia in servizio per sedare una lite in atto tra due stranieri nella vicina zona della stazione Autolinee.
A segnalare quel che stava accadendo sono stati alcuni passanti. A quel punto, poliziotti e soldati si sono recati sul posto. Lì due soggetti stavano veementemente litigando, al punto che uno dei due, a un certo punto, ha spaccato in testa all'altro una bottiglie di vetro, ferendolo.
Aggressore portato in Questura
L'aggressore è stato fermato e isolato, mentre sono stati chiamati i soccorsi per il secondo uomo coinvolto nella rissa. La persona che ha spaccato la bottiglia in testa all'altro è stato portato e trattenuto in Questura, dove si trova ancora adesso.
Sin dal loro primo giorno di servizio, dunque, i soldati dell'Esercito protagonisti dell'operazione "Strade sicure" si sono resi protagonisti di un intervento congiunto.