La Supercoppa con il Real Madrid è una grande occasione: inciderà sul mercato?
Clamorosa la possibilità di giocarsi il trofeo in palio per le vincitrici di Champions ed Europa League: esserci è motivo di grande orgoglio
di Fabio Gennari
Il 14 agosto, a Varsavia, si gioca Atalanta-Real Madrid. In realtà sarebbe Real Madrid-Atalanta visto che gli spagnoli hanno vinto la Champions e la Dea "solo" l'Europa League, ma sono dettagli che non spostano il valore della sfida: mai, nella sua storia, la Dea ha avuto in programma un impegno di questo livello. Di questa importanza.
Il fatto di iniziare domani (10 luglio) una preparazione che mette nel mirino la Supercoppa Europea innesca una domanda: sicuri che tra i big chiacchierati sul mercato c'è chi vuole davvero perdersi un appuntamento del genere?
Sembra un dettaglio, ma non lo è affatto. I trofei restano, la vittoria di Dublino è ancora fresca e magari non ce ne rendiamo ben conto, ma le finali sono qualcosa per cui i giocatori lottano tutto l'anno e l'Atalanta ne ha un'altra da disputare contro il Real Madrid. Certo, loro sono più forti e hanno pure ingaggiato Mbappé, ma anche il Bayer Leverkusen era arrivato al 22 maggio senza nessuna sconfitta.
Il riferimento è principalmente a Koopmeiners: l'olandese sarà subito a Zingonia perché non ha giocato l'Europeo a causa dell'infortunio nella zona dell'inguine e quindi potrà subito iniziare a lavorare (da capire se c'è ancora un recupero da rifinire), ma è evidente che le sirene bianconere stanno suonando da settimane, pur senza che la Vecchia Signora sia mai arrivata ai 60 milioni che chiede l'Atalanta. Ci arriverà? Lo capiremo solo nelle prossime settimane, ma con il Real Madrid di mezzo siamo sicuri che lo stesso numero 7 della Dea abbia tutta questa fretta di andare via?