Rubati 15 mila euro

Rapina a Romano: si fingono corrieri, entrano e puntano la pistola alla tempia dei proprietari

I due uomini hanno usato lo stratagemma del finto pacco. Hanno atteso che la moglie fosse sola in casa prima di entrare in azione

Rapina a Romano: si fingono corrieri, entrano e puntano la pistola alla tempia dei proprietari
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Rapina a mano armata a Romano di Lombardia, dove due coniugi sono stati minacciati con pistole e immobilizzati da alcuni malviventi, che sono poi fuggiti con un bottino dal valore di quindicimila euro. È accaduto nella mattinata di venerdì scorso, 5 luglio, nella villa ai Cappuccini in zona quartiere nord, i cui proprietari sono stati già peraltro vittima di simile furto alla fine di aprile.

Hanno portato via gioielli, orologi e contanti

Come riportano i colleghi di PrimaTreviglio l'uomo stava rientrando a casa dopo essere stato in centro per alcune commissioni. Suonato il citofono, tuttavia, non ha ricevuto alcuna risposta dalla moglie. Convinto che si trovasse in lavanderia e non l'avesse quindi sentito, ha scavalcato il cancelletto ed è entrato dal retro.

Varcata la soglia, uno dei malviventi gli ha puntato la pistola alla tempia, mentre la moglie era stata legata alla sedia con alcune fascette di plastica. I due ladri, che sono stati descritti con spiccato accento meridionale, hanno quindi intimato l'uomo a consegnargli tutti i preziosi in casa, inclusi i contanti.

Secondo una prima ricostruzione, gli uomini avrebbero atteso che la donna fosse sola in casa prima di entrare in azione: fingendosi corrieri con un pacco pesante da consegnare, si sono fatti aprire la porta di casa con la scusa di entrare a posare lo scatolone. In quel momento hanno estratto le armi per costringere la donna a consegnare gli averi.

Infine, dopo aver immobilizzato anche l'uomo, se ne sono andati con il bottino: diversi gioielli, otto orologi di valore tra cui due Rolex e contanti. Valore complessivo: quindicimila euro.

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