La fine di un'odissea: la variante di Comun Nuovo finalmente va a bando
Anas stipulerà un quarto atto integrativo della convenzione del 2006, poi la gara nel 2025. Il costo è lievitato da 6,8 a 7,85 milioni
di Andrea Carullo
Un’odissea lunga più di un decennio sta per giungere al termine. I cittadini di Comun Nuovo la aspettano da tempo e tra critiche ed euforia, cinismo e felicità, c’è anche chi proprio non pensava avrebbe mai visto questo giorno.
Parliamo del progetto della variante di Comun Nuovo che libererà il centro abitato dal traffico che, ogni giorno dall’apertura della tangenziale sud, si trova ad affrontare. A dare l’annuncio di questa lieta novella è Anas, secondo cui la realizzazione della bretella sarà messa a bando entro il prossimo anno.
Anas stipulerà anche un quarto atto integrativo della convenzione del dicembre 2006; Il terzo atto aggiuntivo, infatti, che prevedeva di legare la realizzazione della variante a quella della tangenziale sud, non ha più i termini per realizzarsi e perciò si è dovuti ricorrere a un quarto atto.
«Lo scopo dell’intervento è realizzare un innesto funzionale alla fruizione della nuova viabilità statale e provinciale - scrive Anas in una nota -, per consentire una migliore redistribuzione del traffico locale sulla viabilità esistente, offrendo un’alternativa al transito nell’abitato di Comun Nuovo».
«La nota di Anas è importante – spiega il sindaco, Ivan Rossoni –, riguarda la realizzazione di un'opera che gli abitanti di Comun Nuovo attendono da molti anni. La presenza del traffico che interessa il centro del paese rappresenta un problema di fondamentale rilevanza per Comun Nuovo e la realizzazione della variante, con conseguente spostamento del traffico verso l’esterno, permetterebbe di risolverlo».
«Il mio predecessore (...) Continua a leggere sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 18 luglio, o in edizione digitale QUI