Lodi, affiora un cadavere nell'Adda: forse è il 25enne di Treviglio disperso da tre giorni
Complice la forte corrente e il livello del fiume, sarebbe stato trascinato per 25 chilometri da Cassano d'Adda
Il cadavere di un uomo è stato recuperato a dal fiume Adda a Lodi. A individuarlo è stato l'elicottero Drago 141 del reparto volo dei vigili del fuoco di Milano Malpensa, con il supporto dei colleghi del comando di Lodi. Il corpo è stato messo a disposizione delle autorità, che dovranno chiarire se si tratti del 25enne egiziano Hossam Eid Abdelfattah Abdelhamid Dessouki, residente a Treviglio, che era scomparso martedì a Cassano D'Adda durante un bagno in località Isola Borromeo all'imbocco del canale Muzza.
L'allarme, come riportato da PrimaTreviglio, è scattato poco prima delle 18.30 di venerdì 12 luglio in via Lungo Adda Napoleone Bonaparte. Qualcuno ha notato il corpo di un uomo, trascinato dalla corrente, mentre passava sotto il ponte Bonaparte, nel pieno centro della città, e ha dato l'allarme. Le ricerche sono durate circa un'ora e mezza.
Nessuno ha infatti denunciato la scomparsa del giovane, tuffatosi in acqua all'altezza del ponte Pecchio dell'isola Borromeo a Cassano d'Adda il 9 luglio. Il ragazzo, sui 25 anni, si trovava nella zona del Dopolavoro insieme a conoscenti, quando - forse per recuperare un pallone - si è immerso nella Muzza, canale parallelo all'Adda che proprio nei pressi dell'isola Borromeo si collega in più punti al fiume. I vigili del fuoco e i sommozzatori l'hanno cercato a lungo per diversi giorni, senza esito. Da qui l'ipotesi, probabile, che il giovane sia stato trascinato dalla corrente dalla Muzza all'Adda, e da lì complice il fatto che il livello del fiume è molto alto, sia arrivato a Lodi, a circa 25 chilometri di distanza.