Si è spento il genio del professor Paolo Durando, 61 anni: insegnava al liceo Weil di Treviglio

Se n'è andato all'età di 61 anni il professore Paolo Durando, che insegnava al liceo Artistico Weil di Treviglio.

Nato in Liguria, a La Spezia, nel 1963, il genio artistico e letterario che da vent’anni insegnava italiano e storia all’istituto superiore trevigliese si è spento lo scorso 4 luglio 2024, dopo una lunga battaglia con la malattia. Malgrado il ritorno in terra natia, dove martedì 9 luglio si sono tenuti i funerali presso la chiesa parrocchiale di san Pietro in località Mazzetta, a Durando non è mancato il saluto commosso dei suoi colleghi e dei suoi studenti, che hanno voluto omaggiarlo attraverso i canali ufficiali del liceo.

"Con la sua vivacità intellettuale – si legge in un estratto del testo pubblicato sul sito del Weil – il suo garbo discreto, la sua rara sensibilità, il suo imperturbabile equilibrio, il professore ha lasciato una traccia profonda in tutta la comunità scolastica. Lo ricordiamo come un amico prezioso, sulla cui saggezza abbiamo sempre potuto contare, e come un insegnante attento e sensibile, capace di stimolare il pensiero critico, di risvegliare la passione per la conoscenza e di orientare ciascuno a dare il meglio di sé. Amava moltissimo la sua professione e sapeva prendersi cura delle esigenze di tutti, in modo sempre competente ed estremamente inclusivo. È stato un vero educatore, un docente la cui amplissima cultura vibrava nelle aule e al di fuori di esse, scevra di qualsiasi pedanteria e ricca, invece, di affettuosa umanità. È stato un grande Maestro, nel senso più profondo e antico del termine, eppure sempre così curioso e aperto all’innovazione didattica".

Una tale versatilità d’animo e culturale aveva portato Paolo Durando a distinguersi pure all’interno del mondo letterario, dove ebbe modo di far emergere a più riprese la sua produzione in prosa. Tra i suoi racconti di fantascienza più illustri, importanti riconoscimenti furono ottenuti da "La missione di Xeres", pubblicato sulla rassegna europea "Futuro Europa"» di Ugo Malaguti, da "I transmortali", insignito del premio "Short Kipple" nel 2013, e da "Vettore Eden", finalista del premio "Hypnos" nel 2015. Più recentemente invece, si era dedicato alla produzione poetica, che nel 2022 sfociò nella raccolta "Flussi" e che gli permise di ricevere alcune menzioni d'onore e una segnalazione al premio "Montano" della rivista "Anterem". Non vanno dimenticate inoltre, le sue più contemporanee opere grafiche, in cui soggetti e stile sono coerenti con l'immaginario onirico e distopico delle sue opere letterarie.

Il ricordo dei colleghi

"Paolo Durando era una persona intellettualmente molto vivace, con una cultura davvero molto ampia – ha ricordato con affetto la professoressa Laura Seragnoli – Oltre ad essere uno stimato docente, era anche un apprezzato scrittore e un artista, tant’è che in questi giorni di lutto si è potuto percepire in modo estremamente palpabile quanto fosse amato. Era un intellettuale eclettico, che non disdegnava le contaminazioni con altre forme espressive, intessendo importanti collaborazioni con altri poeti, artisti, filosofi, performer, musicisti. Da più di un decennio infatti, faceva parte di un collettivo artistico dal nome 'Donna con frittata', che si è più volte esibito in varie location del nostro territorio e che nel 2012 aveva allestito una mostra dal titolo 'Cine-taxi' presso la galleria 'Spaziobianco' di Torino. Chiunque abbia letto i suoi scritti o ammirato le sue opere grafiche sa quanto con la parola e con le immagini e i colori riuscisse a indagare nei più complessi labirinti della mente e negli interrogativi più profondi che innervano l’esistenza umana, ricercandone il senso. Tutti noi dell’istituto Weil osiamo sperare che il ricordo del nostro variopinto mondo imperfetto e del nostro affetto facciano compagnia a Paolo per sempre. Noi lo ricorderemo sempre come un uomo di pace, capace di leggere nel cuore di tutti con benevolenza, senza mai giudicare".