«Non vogliamo fare cassa». E così tornano i contasecondi ai semafori di Torre Boldone
In via don Luigi Palazzolo e via Reich installate nuovamente le macchinette che segnano il tempo prima che scatti il rosso
di Andrea Carullo
Niente più inchiodate per non incappare in multe salate, col rischio di provocare incidenti, paura e confusione. Niente più scuse e disattenzioni che portano solo soldi nelle casse del Comune e sì all'ascolto dei cittadini, alle loro esigenze e alla sicurezza stradale.
Sono queste le motivazioni che hanno spinto la nuova amministrazione di Torre Boldone guidata dalla neoeletta sindaca, Simonetta Farnedi, a reinstallare il contasecondi al semaforo sia di via don Luigi Palazzolo, all’incrocio con via Leonardo, sia quello di via Reich, all’altezza della chiesa.
Unico cambiamento, rispetto al passato, è che il contasecondi installato è previsto solo per il giallo, ovvero per informare i guidatori del tempo rimasto prima dello scattare dello stop. Questo cambio è dovuto al rispetto delle norme del decreto ministeriale 265, precisamente all’articolo quattro comma sei e all’articolo sette comma uno, che prevedono l’installazione obbligatoria dei countdown all’altezza delle intersezioni in ambito urbano dove sono installati i sistemi di rilevazione delle infrazioni a semaforo rosso.
«La scelta di installare di nuovo i contasecondi è dovuta principalmente a un discorso di sicurezza - spiega la sindaca, Simonetta Farnedi -, ridurremo così il rischio di frenate improvvise e, di conseguenza, il rischio di tamponamenti e incidenti. È opportuno dire, inoltre, che il costo non è stato ingente, perché quei contasecondi li avevamo già, erano stati staccati e li abbiamo semplicemente rimessi».
«Non vogliamo penalizzare i cittadini - continua Farnedi -, anzi, li mettiamo nella condizione di fare una scelta: fermarsi in tempo, senza provocare incidenti e frenate improvvise. Questi semafori non saranno più delle macchinette mangiasoldi (...)
peccato che sia uno dei pochissimi comuni che ti sanziona se ti fermi leggermente dopo la striscia bianca, in particolare le moto
Complimenti alla nostra sindaca , sensibile al benessere e all'ascolto dei suoi cittadini. Grazie
Finalmente una persona onesta e giusta!!!
Sono piacevolmente stupito di questa gentilezza della nuova amministrazione verso i cittadini. Magari altri imparassero....