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Volto nuovo
Lo sguardo di Zaniolo, il sorriso di Luca Percassi: sfumature di una presentazione
A Zingonia si sono alternati, davanti ai microfoni, il nuovo attaccante di Gasperini e il numero uno del mercato nerazzurro
di Fabio Gennari
«Non faccio progetti a lungo termine, penso ad allenarmi bene e voglio essere al cento per cento per la gara di Varsavia contro il Real Madrid». Le parole di Nicolò Zaniolo, seduto ieri (1 agosto) al bancone della sala conferenze di Zingonia, sono arrivate dritte nelle orecchie di tutti.
L'ex Roma ha fretta di tornare protagonista e non lo ha nascosto. Lo ha ribadito più volte, dicendo che si sta trovando bene e che con gli uomini dello staff di Gasperini sta lavorando praticamente ogni giorno con doppie sedute.
Il lavoro e l'approccio sembrano due grandi alleati di Zaniolo. Quello che più ha stupito (in positivo) è l'atteggiamento del nuovo calciatore nerazzurro (che non ha ancora scelto il numero di maglia). Anzi, il suo sguardo.
Mentre i giornalisti in sala stampa ponevano le loro domande, Zaniolo non ha praticamente mai tradito la minima esitazione. Ha risposto a tutto, quasi di corsa. Per dare certezze e segnali, prima davanti ai microfoni e poi (speriamo presto) sul terreno di gioco.
Vicino a lui, c'era seduto Luca Percassi. L'amministratore delegato dell'Atalanta era sorridente, ha parlato all'inizio e alla fine della conferenza stampa di presentazione di Zaniolo e ha concesso solo una battuta su Koopmeiners («Non è cambiato nulla»), trincerandosi poi dietro un gran sorriso. Nelle ore successive, il telefono del dirigente nerazzurro è stato bollente. Perché il mercato non si ferma mai.
