Schiamazzi, risse e pregiudicati: chiusi due locali in via Quarenghi a Bergamo

Chiusi dalla Questura due locali di via Quarenghi a Bergamo dopo dei gravi episodi avvenuti nel mese di luglio, che hanno destato ulteriore preoccupazione nei residenti, i quali avevano anche segnalato la situazione di insicurezza che si era andata a creare.

Accoltellamento e pregiudicati

Il primo esercizio destinatario del provvedimento è il Maquis, per un'aggressione con arma bianca avvenuta lo scorso 23 luglio. Nello specifico, in tarda serata un cliente di origine straniera era stato avvicinato da un altro uomo, pure lui extracomunitario, che lo aveva prima minacciato e poi accoltellato al petto. La ferita si era poi rivelata superficiale, ma aveva comunque richiesto il ricovero in ospedale per le cure. Si è in seguito scoperto, attraverso le indagini, che la lite era peraltro dovuta a futili motivi.

Il successivo 30 luglio, inoltre, la polizia aveva effettuato un controllo degli avventori, constatando che otto dei dieci clienti presenti avevano a loro carico dei precedenti. In passato c'erano pure stati precedenti interventi delle forze dell'ordine, insieme a controlli degli enti preposti all'attività, che avevano portato a sanzioni amministrative.

Motivi sufficienti presi insieme da via Noli per procedere con il provvedimento, che dispone la chiusura per dodici giorni a partire dalla scorsa giornata, giovedì primo agosto. Se la misura verrà violata, potrebbe scattare sia la denuncia che la revoca della licenza.

Schiamazzi e risse

La seconda chiusura riguarda invece lo "Xin Long", per un episodio avvenuto il 18 luglio ed uno più grave accaduto invece il 27 luglio. Nel primo caso, la polizia era arrivata dopo che nel locale si  erano uditi schiamazzi e un acceso diverbio. Gli agenti avevano trovato una donna straniera che lamentava un forte dolore alla testa, ma che non aveva voluto spiegare cosa le fosse accaduto, e diverse persone nonostante fosse già trascorso l'orario di chiusura, tra cui un uomo intento a consumare alcolici.

Nel secondo caso, invece, di più grave entità, era partita una rissa tra clienti ubriachi, intorno alle 22, per futili motivi e con pugni, schiaffi e spintoni. Protagoniste ancora donne extracomunitarie, con una di loro che addirittura aveva morso il dito di un'altra con tale violenza da provocare il parziale distacco della falange. Per sedare il parapiglia ci erano voluti tre equipaggi delle volanti e per la straniera ferita si era reso necessario il trasporto in ospedale, con prognosi di venti giorni.

Il locale dovrà quindi restare chiuso per cinque giorni e, in caso di violazione del provvedimento, la misura verrà resa più severa.