Cronaca di Parma-Atalanta 4-1: dominio crociato a Parma, preoccupa l'infortunio di Scamacca

di Alessandro Giovanni Pagliarini 

Secondo test amichevole per l'Atalanta in questo precampionato. I bergamaschi si presentano a Parma senza Hans Hateboer, diretto al Rennes, ma con il ritrovato Ederson, tornato a disposizione di Gasperini solo ad inizio settimana. Al Tardini potrebbe arrivare anche l'esordio, seppur non ufficiale, di Nicolò Zaniolo.

Diverse sorprese nell'undici titolare: in porta c'è Musso, sulla fascia destra spazio al classe 2005 Marco Palestra, mentre in mezzo al campo c'è Sulemana a far coppia con de Roon. Torna in campo anche Djimsiti, che nelle ultime ore ha sciolto ogni riserva e ha deciso di rifiutare l'offerta dell'Al-Rayyan per restare a Bergamo. Sulla trequarti, a supporto della coppia Scamacca-Lookman, al posto di Koopmeiners c'è Pasalic.

La prima frazione si chiude sul punteggio 2-1, risultato che sta stretto ai padroni di casa. I crociati partono fortissimo, dominando la gara per una buona mezz'ora trovando il gol con Man e Bonny. Poi viene finalmente fuori la Dea, che accorcia le distante con Lookman, ben servito da Scamacca, e poi sfiora il raddoppio con Ruggeri, mandato in porta da Palestra.

Dopo un buon finale di primo tempo, nella ripresa la Dea crolla completamente. L'infortunio di Scamacca preoccupa, e non poco. L'attaccante ha rimediato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro che potrebbe costringerlo a saltare la sfida di Supercoppa Europea con il Real Madrid, in programma tra soli dieci giorni. Il Parma gioca sui contropiedi e infila per altre due volte la Dea grazie ai pallonetti di Man e Partipilo.