L'esodo estivo porterà code e rallentamenti anche in A4 e sui collegamenti per le Valli
L'Anas avvisa che già da questo pomeriggio (venerdì 9 agosto) sarà bollino rosso sulle principali strade, domani bollino nero
Allerta traffico per questo fine settimana, il secondo di agosto, quando sulle strade si riverseranno i vacanzieri dopo la chiusura di diverse attività.
Domani bollino nero, rosso domenica
Anas con Viabilità Italia mette in guardia con il bollino nero per la mattinata di domani (sabato 10 agosto), con già il bollino rosso per oggi pomeriggio, assegnato anche a domenica: in tutta Italia avverrà un incremento degli spostamenti dai centri urbani verso le località di villeggiatura, con i turisti che si riverseranno sul nostro territorio sia sulla A4 che sulle principali strade di collegamento con le valli bergamasche.
Gli itinerari interessati dal rischio code e rallentamenti sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, sulle dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, così come quelli in uscita dai centri urbani, dove si prevede anche un consistente flusso di traffico dal tardo pomeriggio di domenica, quando avranno luogo i rientri.
Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore il 9 agosto dalle ore 16 alle 22, sabato 10 agosto dalle 8 alle 22 e domenica 11 agosto dalle 7.00 alle 22. Per evitare ulteriori complicazioni agli automobilisti, Anas ha inoltre limitato i cantieri fino al 3 settembre prossimo.
Le strade a rischio traffico
Il traffico intenso dovrebbe coinvolgere soprattutto le seguenti strade:
- la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria;
- le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria;
- le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia;
- la strada statale 131 “Carlo Felice” in Sardegna;
- la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio;
- l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia;
- la direttrice SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria);
- la direttrice SS16 “Adriatica” (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Al nord, invece, i percorsi a rischio traffico sono:
- i raccordi autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine;
- la SS36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia;
- la SS45 “di Val Trebbia” in Liguria;
- la SS26 “della Valle D’Aosta”;
- la SS309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto;
- la SS 51 “di Alemagna” in Veneto.