Intervista

Modesto dopo la sconfitta con il Vicenza: «Super contento comunque della prestazione»

L’allenatore dell’under 23: «Vogliamo fare un campionato all’altezza»

Modesto dopo la sconfitta con il Vicenza: «Super contento comunque della prestazione»
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di Alessandro Giovanni Pagliarini

Al termine della sconfitta per 2-1 contro il Vicenza in Coppa Italia Serie C, Francesco Modesto ha esordito così in conferenza stampa: «Sono super contento della prestazione della mia squadra. Oggi giocavamo contro una squadra che, al netto delle assenze importanti, è una squadra attrezzata per vincere il campionato. Noi invece abbiamo giocato con tanti ragazzi della Primavera e penso che abbiamo affrontato una grande squadra nei giusti termini, facendo i nostri errori dove possiamo migliorare. Dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto per far crescere i ragazzi il più in fretta possibile, perché poi già da sabato si inizia col campionato».

«Idele, come Palestra, è stato espulso al debutto tra i professionisti con l’Atalanta Under 23 lo scorso anno, è vero – ha proseguito il tecnico dell’Atalanta Under 23 -. Se può essere un buon auspicio non lo so, Marco poi ha fatto un ottimo campionato con grandi prestazioni. Io preferisco che questi tipi di errori si facciano subito così si può mostrare loro che poi dopo si rimane in dieci e la squadra va sempre in difficoltà in un uomo in meno, specialmente contro squadre come il Vicenza. Penso che comunque anche in inferiorità numerica siamo riusciti ad uscire, magari potevamo e creare qualche situazione in area di rigore. Alla fine entrambe le squadre hanno avuto le proprie occasioni, è stata una partita molto equilibrata. Il Vicenza è stato bravo a trovare un gol in più».

Javiso Idele

La squadra è cambiata parecchio rispetto allo scorso anno, diverse pedine fondamentali non ci sono più. «Tanti ragazzi che erano qui l’anno scorso hanno avuto delle opportunità e sono andati in serie B fare altre esperienze, mentre qualcuno è andato in serie C. Altri invece sono in prima squadra con l’Atalanta. Al nostro gruppo sono stati aggregati tanti ragazzi della Primavera. Sono fortunato perché il settore giovanile della Dea ha dei prodotti veramente di livello alto. Nonostante la giovane età hanno forza, tecnica, fame, sono dei grandi lavoratori».

Il mister ha concluso il suo discorso evidenziando l’ottimo inserimento dei nuovi giovani e mettendo in chiaro gli obiettivi per la stagione 2024/25. «Oggi Armstrong, che è con noi da solo un mese, è entrato normalmente. Anche Obric, che non doveva giocare ma ha sostituito Masi all’ultimo (infortunatosi nel riscaldamento, ndr), ha giocato bene ed è solo un 2006. Questi ragazzi hanno solo da migliorarsi durante un campionato che è competitivo come la Serie C, che è molto diverso dal giocare in Primavera, oggi ne abbiamo la dimostrazione. Tante squadre nel nostro girone hanno giocatori di un certo livello e quindi i nostri giovani si va a confrontare con avversari di grande esperienza. Dovranno fare lo stesso percorso in crescendo che abbiamo fatto l’anno scorso. Spero che anche quest’anno i ragazzi abbiano lo stesso spirito, insieme agli over che sono rimasti aggregati: vogliamo fare un campionato all’altezza ed evitare brutte figure».

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