Concerti

“Jesus Christ Superstar” in chiave jazz nella chiesa di Sant’Alessandro a Paladina

Protagonista dell'evento, in scena venerdì 23 agosto alle 20.45, l'organo suonato da Roberto Olzer. Con lui ci saranno Sandro Di Pisa (chitarra e narrazione) e Nadio Marenco (fisarmonica)

“Jesus Christ Superstar” in chiave jazz nella chiesa di Sant’Alessandro a Paladina
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Venerdì 23 agosto, con inizio alle ore 20.45, sarà eseguita nella chiesa parrocchiale di S. Alessandro Martire in Paladina una versione dell’opera rock “Jesus Christ Superstar”, scritta dal compositore inglese Andrew Lloyd Webber. Divenuta celebre soprattutto grazie alla versione cinematografica realizzata nel 1973 con la regia di Norman Jewison, l’opera narra gli ultimi giorni della vita di Gesù e costituisce un punto fermo nella storia del genere, inaugurando il filone dei musical interamente cantati.

A Paladina si ascolterà una elaborazione esclusivamente strumentale e senza scene del popolare capolavoro, incentrata sulle sonorità dell’organo per l’occasione chiamato a dividere la ribalta con chitarra e fisarmonica. Questo fortunato e insolito arrangiamento è stato creato ex-novo e presentato per la prima volta nel 2020 nell’ambito dei concerti della rassegna «Box Organi. Suoni e parole d’autore» di Lallio - e poi replicato nel 2021 a San Pellegrino Terme, nel 2022 nella Chiesa parrocchiale di Gromo, nel 2023 a Torre Boldone e nella Chiesa parrocchiale di S. Anna in Bergamo, nel 2024 a Castione della Presolana -, richiesto espressamente dal direttore artistico Alessandro Bottelli, il quale si è rivolto a Sandro Di Pisa per confezionare una versione del progetto che potesse adattarsi a questo inedito trio, nel quale spiccano anche due eccellenti professionisti come Nadio Marenco alla fisarmonica e Roberto Olzer alla consolle dell’organo. Di Pisa, infatti, tempo fa, aveva realizzato una personale rielaborazione solitaria del musical, intitolata Jesus Christ SuperGuitar, in cui il chitarrista arrangiava in chiave jazzistica le canzoni e le raffinate orchestrazioni dell’originale, rappresentando ciascun personaggio con uno strumento diverso.

Il progetto è stato ulteriormente stravolto per l’occasione, adattandolo alle possibilità dei singoli strumenti e prevedendo anche una parte “narrante” che sarà interpretata dallo stesso autore degli arrangiamenti, utile a spiegare lo svolgimento della trama e a illustrare le caratteristiche dei singoli brani.

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