Il commiato

Si è spento Mario Dino della polizia locale di Bergamo, ideatore del Laboratorio falsi documentali

Originario della Sicilia, 58 anni, da due combatteva contro la malattia, ma era rimasto operativo fino all'ultimo mese

Si è spento Mario Dino della polizia locale di Bergamo, ideatore del Laboratorio falsi documentali
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Se n'è andato ieri (giovedì 22 agosto), a causa di una malattia, l'ufficiale Mario Dino della polizia locale di Bergamo. Originario della Sicilia, 58 anni, era arrivato in città nel 1992 dopo la sua assunzione e ha svolto 32 anni di onorato servizio, nel quale ha anche creato il Laboratorio falsi documentali (Lad). Uno dei vanti del Comando di via Coghetti, tanto che teneva anche corsi sulle tecniche per agenti di altri territori.

Al lavoro fino all'ultimo mese

Conosciuto e apprezzato per l'impegno nel suo lavoro, aveva iniziato a stare poco bene circa due anni fa e, nonostante all'inizio sembrasse che la situazione fosse gestibile, in seguito non si è rivelata tale ed il male si era mostrato in una forma grave. Questo non lo aveva però fermato, tant'è che era rimasto operativo fino all'ultimo mese.

Ideatore del Laboratorio falsi documentali

Dino era coordinatore del Servizio controllo del territorio e manifestazioni e, circa quattro anni fa, aveva di fatto realizzato il Laboratorio falsi documentali, riconosciuto a livello nazionale per la sua efficacia. All'interno macchinari sofisticati per la perizia dei documenti d'identità e circolazione, un'attività di cui si avvalgono anche altri Comandi della nostra provincia.

L'ufficiale teneva inoltre corsi per agenti di altri territori, proprio grazie alla competenza acquisita nel creare, sviluppare e seguire il laboratorio. Condoglianze alla famiglia e al Corpo sono arrivate da parte della sindaca, Elena Carnevali, e dell'assessore alla Sicurezza, Giacomo Angeloni. Il 58enne lascia la moglie ed i parenti. I funerali avranno luogo sabato 24 agosto, alle ore 15, nella parrocchia del Sacro Cuore di via Caldara.

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