Ritardi nel cantiere di viale Giulio Cesare, il Comune proroga le modifiche alla viabilità
La consegna delle travi a sostegno del nuovo viadotto, nel contesto dei lavori per la T2, ha richiesto più tempo del previsto
Il Comune di Bergamo ha prorogato fino al 10 settembre prossimo le modifiche alla viabilità nell’area di viale Giulio Cesare, dove si trova il cantiere per la costruzione della linea T2, dopo dei ritardi che hanno costretto a rimandare la data di conclusione degli interventi.
Ritardi nella consegna delle travi
«C’è stato un ritardo nella consegna delle travi a sostegno del ponte e i lavori di spostamento dei sottoservizi hanno richiesto più tempo del previsto» ha spiegato Teb. I lavori, pertanto, si prolungheranno di qualche giorno, concludendosi comunque prima dell’apertura delle scuole, prevista per il 12 settembre. Il cantiere della T2, che ha richiesto la chiusura del viale nel tratto tra le vie Tito Livio e Legrenzi e via Finardi, riguarda la demolizione dell’attuale ponte, sul quale transita lo stesso viale, e la realizzazione di un nuovo viadotto lungo 18,90 metri.
Il tracciato della ex ferrovia della valle Brembana sottopassava viale Giulio Cesare con una larghezza limitata, essendo la ferrovia composta da un solo binario. La nuova linea tramviaria, invece, avrà una larghezza maggiore in previsione del doppio binario e dell’affiancamento della pista ciclabile. La larghezza del nuovo sottopasso, quindi, sarà pari a 10,14 metri.
Le modifiche alla viabilità
Dalle ore 19.00 di sabato 31 agosto 2024 alle ore 12.00 di martedì 10 settembre è quindi previsto quanto già in corso, in particolare:
- in viale Giulio Cesare nel tratto compreso tra il civico 31 e il civico 28:
- divieto di transito veicolare esteso a tutte le categorie di veicoli eccetto i mezzi impegnati nei lavori ed eccetto i residenti e/o frontisti dei civici n. 26 – 28 - 31;
- divieto di transito pedonale con deviazione dei pedoni sulle vie adiacenti all’area interessata dai lavori
- strada a fondo chiuso in entrambi i sensi di marcia
- istituzione del limite di velocità di 30 Km/h
- in viale Giulio Cesare n. 33 – area parcheggio entrata azienda Reggiani:
- divieto di sosta 00 -24 con rimozione forzata nell’area oggetto di occupazione, esteso a tutte le categorie di veicoli, eccetto i mezzi dell’impresa
- transito consentito a tutti i veicoli in via Suardi, nel tratto compreso tra via Noli e l’intersezione con via F.lli Bronzetti, lungo la corsia preferenziale degli autobus per chi proviene dal centro in direzione della periferia.
Come era ovvio. Intanto i disagi per residenti e aziende, con mancati incassi, prosegue. Ma il trenino s'à da fare! Ci prendono in giro sopra e sotto. Prima anni di lavori e denar nostro speso per i robdò di Baltesse, che non hanno risolto nulla, poi tutta la città sottosopra, poi il blocco dicittà alta, poi il trenino e il rest, ruderi compresi. Ma noi cittadini bergamaschi serviamo solo per le tasse che versiamo?
Non preoccuparti il sindaco lo sa gli uffici stanno facendo un nuovo progetto di riqualificazione: a proposito di cosa stiamo parlando?
Succede SEMPRE così, con qualsiasi lavoro, al giorno d'oggi.La mia sensazione (sgradevole) è però che le tempistiche comunicate a inizio lavori fossero ampiamente sottostimate, magari per ammansire i cittadini e rinviare le loro arrabbiature a dopo le ferie. Del resto, martedì quasi tutti saranno tornati al lavoro, e ognuno potrà sperimentare in proprio i disagi, e non ci potrà fare niente se non rassegnarsi.