Farmaci per il diabete utilizzati per perdere peso, c'è carenza anche in Bergamasca

Ozempic e Trulicity. Ai più, questi due nomi non diranno nulla. Chi ne soffre, però, sa: si tratta dei farmaci salvavita utilizzati nel trattamento del diabete mellito di tipo 2. Medicinali che, negli ultimi tempi, stanno iniziando a scarseggiare sempre più, tanto da costringere Regione Lombardia a centellinare le forniture, permettendo alle farmacie di consegnarne una sola confezione per prescrizione. Il motivo di questo boom di richieste non è legato a un aumento dei casi di malattia, bensì al suo sempre più crescente uso nelle cure dimagranti.

Una confezione a paziente

Già da tempo questi farmaci, l'Ozempic soprattutto, ma anche il Trulicity in misura minore, sono impiegati anche nel campo della diabetologia. Le richieste aumentano soprattutto con l'arrivo dell'estate, mettendo così in seria sofferenza le forniture per chi lo assume per patologie diagnosticate.

Per correre ai ripari, Regione Lombardia - su suggerimento dell'Agenzia italiana del farmaco - ha disposto una presa di posizione importante: tutte le farmacie, anche in presenza di una prescrizione con più scatole, potrà consegnare una sola confezione di Ozempic o Trulicity a paziente.

In alternativa, i medici potranno cambiare terapia farmacologica passando a un altro medicinale Glp1 Ra che sia disponibile al momento. In Bergamasca, come riporta L'Eco di Bergamo, sono al momento circa 27 mila e 500 le persone che soffrono di diabete di tipo 2, che è la terza malattia cronica più diffusa in Italia.

Impedire l'utilizzo del farmaco per altri scopi che non siano la cura del diabete, però, appare impossibile. Come spiegato dal presidente dell'Ordine dei farmacisti di Bergamo Ernesto De Amici, nel foglietto illustrativo dell'Ozempic è contemplato anche il trattamento dell'obesità, pur essendoci una iperprescrizione che indica come attorno al medicinale si sia sviluppato un impiego non etico, seppur legale.