È in arrivo un nuovo medico di base a Mozzo? In realtà, non è ancora detto...
Un nuovo specialista assegnato all’ambito, che comprende anche Curno e Treviolo. Ma dove attiverà l’ambulatorio è ancora tutto da decidere
di Dino Ubiali
Il sindaco di Mozzo, Gianluigi Ubiali, interviene sul tema dell’assegnazione del medico di medicina generale nell’ambito comprendente i Comuni di Mozzo, Curno e Treviolo, a cui è stato assegnato un “corsista”, ossia uno specialista iscritto al corso di formazione specifica di Medicina generale, indetto da Regione Lombardia, per la copertura massima di mille utenti.
«Questa assegnazione ha generato molte aspettative - scrive il sindaco - per quanto riguarda l’insediamento di un medico in un ambulatorio a Mozzo. È bene innanzitutto precisare, anche per non dare spazio a false illusioni o attivare fastidiose strumentalizzazioni, che la scelta del Comune dove esercitare la professione spetta in maniera esclusiva al medico che ha accettato l’assegnazione nel nostro ambito. Lo stesso, ma solo per sua precisa e legittima scelta, indicherà entro ottobre (personalmente auspico prima) quale Comune ha scelto».
Il sindaco ha interloquito più volte con il direttore del settore Cure Primarie dell’Asst Bergamo Ovest di Treviglio e con la referente per l'Assistenza domiciliare integrata della Casa di comunità di Dalmine, «per rimarcare la necessità sempre più impellente per gli “utenti orfani” di Mozzo, soprattutto i più fragili, di avere quanto prima un medico nei nostri ambulatori e ho garantito la massima e immediata disponibilità di un ambulatorio che peraltro nelle prossime settimane verrà ulteriormente ampliato e rigenerato».
I due dirigenti si sono fatti carico di sostenere presso il corsista designato la necessità e disponibilità dell’amministrazione, rimarcando però (...)