alimenti e bevande

Cibo non sigillato, lavoratori irregolari ed etichette non in italiano: chiusa un'attività a Boltiere

I carabinieri della tenenza di Zingonia hanno rilevato le irregolarità e disposto anche una multa di ottomila euro

Cibo non sigillato, lavoratori irregolari ed etichette non in italiano: chiusa un'attività a Boltiere
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Gli alimenti non erano stati ben sigillati e oltre a questo sono state rilevate numerose violazioni in materia igienico-sanitaria. Così, lo scorso 29 agosto, i carabinieri della tenenza di Zingonia hanno sanzionato un'attività commerciale di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande di Boltiere. Successivamente, il negozio è stato anche chiuso.

Le segnalazioni

Tra le varie sanzioni, anche la mancanza di bagni riservati ai disabili, la mancanza sui prodotti alimentari in vendita dell'etichetta in lingua italiana riportante gli ingredienti, gli allergeni e le intolleranze alimentari.

La chiusura

Nel corso dell'attività ispettiva è stato inoltre riscontrato l'impiego di manodopera irregolare. Per questo è entrato in azione anche il Nucleo Carabinieri ispettorato del Lavoro di Bergamo per la successiva sospensione e chiusura dell'esercizio pubblico.

I controlli continueranno al fine di garantire la legalità commerciale oltre che a tutelare la salute dei consumatori.

Commenti
Aurora

Chiudono da una parte aprono da un'altra, li riconoscete dalle insegne scritte in arabo signori...e con uno ci ho discusso per la poca igiene e il fatto che vendesse ai celiaci cibi che erano contaminati da farina, che togliesse i surgelati dal freezer e dopo ore li rimettesse a congelare, ma secondo lui era giusto così. Il mio consiglio? Non acquistate

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