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Questione pattumiera
Rifiuti, la linea di Ester Pedrini a Seriate: raccolta settimanale e più cestini
Il ritiro dell’indifferenziato sarebbe dovuto passare a una cadenza quindicinale da settembre, ma la nuova giunta ha deciso di fare diversamente
di Marta Belotti
Sul calendario presente nelle case di ogni cittadino di Seriate, per il mese di settembre è segnalato un importante cambiamento: il ritiro dell’indifferenziato non a cadenza settimanale, bensì ogni quindici giorni. Ma attenzione, non sarà davvero così.
Con una recente delibera, l’amministrazione comunale ha infatti deciso di modificare quello che era l’iniziale piano di riduzione del ritiro dell’indifferenziato, andando a cambiare la convenzione attualmente in essere.
«Abbiamo voluto andare incontro alle esigenze dei cittadini - spiega l’assessore all’Ambiente Ester Pedrini, che si sta occupando della questione fin dal suo insediamento a giugno -. La precedente amministrazione aveva stabilito il passaggio dalla raccolta settimanale a quella ogni due, perché questo è quanto indicato dal gestore dei rifiuti. L’ottica è quella di migliorare la raccolta e rendere il Comune di Seriate più bravo nel riciclare. In questo modo si intende infatti spingere i cittadini a differenziare sempre più e a produrre meno rifiuti per il sacco dell’indifferenziato».
«Tuttavia, ci sono famiglie numerose, nonché vari elementi che possono mettere in difficoltà i cittadini che avrebbero dovuto tenere per due settimane l’indifferenziato in casa - continua -. Il nostro ragionamento è che, chi è virtuoso o comunque vive in famiglie non troppo numerose, può tranquillamente esporre il sacco ogni due, tre, quattro settimane, quanto vuole insomma, e pagare quindi in relazione a quello. Chi invece ha la necessità di esporlo tutte le settimane può farlo tranquillamente. In questo modo speriamo anche di evitare possibili abbandoni o conferimenti impropri».
Il problema dei rifiuti abbandonati è infatti ormai ben noto a Seriate, dove non c’è settimana che manchi di segnalazioni relative a sacchi per strada, conferimenti errati e anche cestini pubblici colmi di sporcizia.
«Abbiamo deciso anche di rimappare i cestini - aggiunge nel merito Pedrini -. La precedente amministrazione aveva già avviato e dato seguito a un lavoro di questo tipo prima delle elezioni. In questi mesi però ci siamo accorti che vanno fatti degli aggiustamenti (...)
