Alluvione a Bergamo, presentato da alcuni cittadini un esposto contro ignoti in Procura

Un esposto è stato presentato in Procura dopo l'allagamento e il conseguente disastro che ha colpito Bergamo lo scorso lunedì 9 settembre.

A chiedere chiarezza, con un documento depositato ieri (venerdì 13 settembre) dall'avvocato Benedetto Maria Bonomo, sono i residenti di via Baioni. L'articolo indicato dal legale è quello relativo al reato di inondazione, frana o valanga, anche per omissione.

Chieste indagini per eventuali responsabilità

La Procura, come riportato oggi dal Corriere Bergamo, dovrà ora aprire un fascicolo e fare luce sull'eventuale possibilità di evitare il disastro, magari effettuando degli interventi che invece non ci sono stati, e se l'evento sia stato di tipo straordinario, oppure solo i suoi effetti. Gli alluvionati sono convinti che i danni siano stati particolarmente gravi in conseguenza di fattori che vanno al di là del nubifragio che si è abbattuto sulla città quella notte e nelle prime ore della mattinata.

L'esposto al momento è contro ignoti, ma si chiede un'indagine per stabilire se la pulizia degli alvei sia stata fatta in modo corretto e se la cattiva manutenzione degli argini, così come eventuali abusi edilizi, possano avere impedito il corretto deflusso dell'acqua. Adesso sta ai magistrati decidere come muoversi, per attuare eventuali accertamenti rispetto a queste ipotesi.