In attesa dei fondi

Allagamenti a Bergamo, sale a 29,5 milioni la stima dei danni a cittadini e attività economiche

I moduli presentati entro il 14 settembre sono stati inoltrati a Regione per attivare il livello B dello stato di emergenza. Il commento della sindaca

Allagamenti a Bergamo, sale a 29,5 milioni la stima dei danni a cittadini e attività economiche
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Ulteriori tredici milioni in meno di 24 ore. Dopo che nel tardo pomeriggio di venerdì (13 settembre) il Comune di Bergamo aveva quantificato in circa 16,5 milioni di euro le richieste avanzate dai privati attraverso il modulo regionale per il risarcimento dei danni subito con l'alluvio del 9 settembre, l'ammontare finale delle richieste al momento della chiusura dei tempi di presentazione della domanda - fissata per il 14 settembre - è arrivato a 29,5 milioni.

A comunicarlo è oggi (16 settembre) Palazzo Frizzoni stesso, che spiega come i moduli presentati siano stati complessivamente 942, di cui 786 alle abitazioni e alle pertinenze (come garage e cantine) e 156 quelli per le attività economiche e produttive. Dei 29,5 milioni, 19,5 riguardano i danni riscontrati da privati cittadini alle proprie strutture abitative, 10 invece i danni ad attività economiche e produttive. È bene precisare che si tratta, al momento, di una autovalutazione, dato che i tempi imposti dalla procedura regionale erano molto stretti e, per ora, non c'era margine per compiere delle perizie ufficiali.

In seguito alla definitiva contabilizzazione dei danni, il Comune ha provveduto a trasmettere a Regione, come da normativa, il tutto, così da motivare il riconoscimento dello stato di emergenza superiore richiesto da Palazzo Frizzoni. Le posizioni dei singoli soggetti che hanno presentato i moduli saranno valutate soltanto nelle eventuali fasi successive e ci sarà comunque modo di avanzare richieste anche da parte di quei cittadini che non hanno fatto in tempo entro il 14 settembre. Nelle successive fasi, però, sarà necessario presentare delle documentazione che accerti i danni subiti.

Per quanto riguarda invece i danni a carico del Comune di Bergamo, l’aggiornamento della stima - che venerdì scorso s'era fermata a 1,3 milioni di euro - è salita a 1,7 milioni di euro complessivi.

«Il dato che oggi consegniamo a Regione Lombardia, che contiene anche voci non comprese nella modulistica, rappresenta la portata della gravità dell’evento e delle ricadute che gravano sulle famiglie e sulle imprese - commenta la sindaca Elena Carnevali -. Ci aspettiamo con estrema fiducia che Regione riconosca in tempi rapidi il livello B dello stato di emergenza e si faccia promotrice verso lo Stato del riconoscimento del livello C, quindi del livello di emergenza superiore. È di buon auspicio che tutti i rappresentanti istituzionali che siedono in Consiglio regionale, senza distinzione politica, abbiano presentato una mozione congiunta sul tema, in discussione nella seduta di domani e nella quale si chiede, tra l’altro, di integrare eventuali finanziamenti statali con fondi regionali».

Commenti
Aurora

....aspettiamo...ah un cosiglio cominciate a ricomprarvi tutto che SE si vedranno i soldi sarà tra moooolto tempo

Paolo74

Mi raccomando, ragazzi, presentiamo stime dei danni realistiche, ok ? Non facciamo i soliti italiani che cercano di lucrare anche sulle calamità.

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