La nomina

Cambio in Prefettura: Forlenza va a Padova, al suo posto arriva Luca Rotondi da Lecce

Classe 1964, napoletano d'origine, si è occupato della gestione commissariale di diversi Comuni sciolti per mafia in Calabria e Campania

Cambio in Prefettura: Forlenza va a Padova, al suo posto arriva Luca Rotondi da Lecce
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Nominato dal Consiglio dei Ministri ieri (martedì 17 settembre) il nuovo prefetto di Bergamo: sarà Luca Rotondi, classe 1964, prima d'incarico a Lecce, che si darà il cambio con Giuseppe Forlenza, in via Tasso dal gennaio 2023, che andrà invece a Padova.

Da parte sua, Forlenza ha fatto sapere di non conoscere ancora la data del trasferimento, ma che comunque conserverà un bel ricordo della città e dei bergamaschi.

Formazione e carriera

Rotondi, 60 anni, di Napoli, guidava la prefettura pugliese dal 5 dicembre 2022. Laurea con lode in Giurisprudenza all'Università Federico II della città partenopea, conseguita l'abilitazione alla professione forense, inizia la carriera nel 1989 e, come prima sede, è mandato a Rovigo, dove per cinque anni riveste il ruolo di vicecapo di gabinetto, occupandosi di ordine e sicurezza, rapporti con gli enti locali e amministrazioni dello Stato, protezione civile e gestioni commissariali.

Nel 1994, dopo l'alluvione, viene inviato in missione alla Prefettura di Cuneo per esigenze di protezione civile, dopo le conseguenze del maltempo abbattutosi quell'autunno sul Piemonte. Nel 2022 consegue la qualifica di viceprefetto e l'anno dopo collabora con il Dipartimento degli Affari interni e territoriali per la predisposizione del Regolamento ministeriale per la trattazione dei dati sensibili.

In seguito trasferito in Basilicata, fino al 2012 è capo di gabinetto alla Prefettura di Potenza, dove si occupa di ordine e sicurezza pubblica, protezione e difesa civile, adoperandosi in quegli anni per il rilancio della Conferenza permanente e del Comitato operativo per la mobilità. In questo periodo redige con i tecnici dell'Anas le pianificazioni d'emergenza per l'ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria e gestisce da commissario i comuni di Carbone, Latronico, Calvello, Viggianello e Maratea.

Commissario nei Comuni sciolti per mafia

Nei cinque anni successivi è destinato dal Ministero all'amministrazione dei Comuni sciolti per mafia o altre criticità, tra cui Careri, Platì, Siderno e Bagnara Calabra in provincia di Reggio Calabria, poi a Trentola Ducenta nel Casertano e a Calvizzano nel Napoletano. Dall'aprile 2019 all'agosto 2020 prima è viceprefetto vicario e coordinatore della Prefettura a Napoli, poi guida la Prefettura a Nuoro e, dalla fine del 2022, quella di Lecce. Bergamo è quindi il suo terzo incarico in qualità di prefetto e breve dovrebbe avvenire l'insediamento ufficiale.

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