A Romano uno dei medici di base è spesso in ritardo e i pazienti non ne possono più
Ad accorgersi della questione il consigliere Danio Moro, che presenterà un'interrogazione nel prossimo consiglio comunale
Un gruppo di persone che vociferano fra loro, qualcuno che offre un'auto per far sedere una signora del gruppo, stanca e affaticata dal mal di gambe, la stizza e l'irritazione generale. È questo il quadretto nel quale si è imbattuto il consigliere comunale Danio Moro nel suo paese, a Romano di Lombardia.
L'attesa del medico
Avvicinatosi, ha scoperto che quello strano capannello di persone era costituito dai pazienti di uno dei medici di basi del paese, che stavano attendendo il professionista, in ritardo di un'ora. I colleghi di Prima Treviglio, che riportano la vicenda, specificano che secondo quanto raccontato dagli abitanti della zona vicino allo studio medico, la situazione si sarebbe ripetuta più volte negli ultimi mesi.
L'interrogazione
Il consigliere ha così deciso di portare la questione in consiglio comunale, sottolineando: «Sul momento, quando il dottore è arrivato gli ho dettche questo non è un comportamento né corretto né tanto meno professionale nei confronti dei suoi pazienti che avendolo scelto come medico gli hanno dato fiducia. Proprio per questo deve rispettare i pazienti e non farli attendere fuori dal suo studio. Ora ci confronteremo con l'Ente sanitario e intendo chiarire questa situazione diventata insostenibile per i pazienti. Se necessario presenterò anche un ‘interrogazione in Consiglio comunale».