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Congratulazioni!
Alla diciottenne Giulia Arnoldi di Dalmine è andato il premio Campiello Giovani
Ha conquistato la 29ª edizione del premio riservato ai ragazzi tra i 15 e i 21 anni, con il racconto “Appena prima dell’ultimo accordo”
di Laura Ceresoli
«Se potessi cambiare la mia vita con quella di un altro, mi piacerebbe essere nei panni di alcuni insegnanti che, anche se non saranno mai famosi, hanno cambiato la vita dei ragazzi». Parlava così Giulia Arnoldi nel 2022, dopo essere arrivata prima tra 16.631 partecipanti alle Olimpiadi nazionali di Italiano.
Ma quel traguardo era solo l'inizio di un futuro brillante. Ora questa dalminese di 18 anni, neo diplomata all'Isis Einaudi, ha conquistato la ventinovesima edizione del premio Campiello Giovani, riservato ai ragazzi tra i 15 e i 21 anni, con il racconto “Appena prima dell’ultimo accordo”.
Il suo libro è stato scelto dalla giuria dei letterati, presieduta da Walter Veltroni. Il racconto di Giulia, che parla di un giovane soldato alle prese con la ricerca di un motivo per restare in vita nonostante l'orrore della guerra, ha impressionato per la sua scrittura intensa e coinvolgente. È stato infatti evidenziato «un apprezzabile miglioramento della qualità media della scrittura di tutti i racconti finalisti della cinquina del Campiello giovani rispetto agli ultimi anni».
«In poche pagine - si legge nella motivazione - l’autrice orchestra sapientemente un crescendo di tensione narrativa ancorata a una vicenda bellica e raccontata attraverso una voce narrante che è anche voce epistolare. Essa si dispiega, lettera dopo lettera, in un diminuendo che conduce fino alla morte suscitando una riflessione purtroppo attuale sulla violenza implacabile della guerra».
La vincitrice è stata annunciata venerdì 20 settembre (...)
