Tanto cuore e talento: l'Atalanta U23, in dieci, la ribalta e vince 2-1 contro la Virtus Verona
Grande prova dei ragazzi di Modesto, che nonostante l'espulsione di Comi al 44' riescono, coi gol di Navarro e Alessio, a imporsi
di Alessandro Giovanni Pagliarini
L’Atalanta Under 23 strappa tre punti d’oro a Verona, giocando l’intero secondo tempo in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Comi. Decisive le reti di Navarro, che pareggia immediatamente i conti dopo l’iniziale svantaggio, e di Alessio, che al suo primo pallone toccato dal suo ingresso in campo regala la vittoria ai nerazzurri. Un successo per 2-1 che permette alla Dea di raggiungere il quarto posto in classifica a quota 13 punti, superando Lecco e Albinoleffe.
La gara si è accesa al 21’ con il vantaggio dei padroni di casa firmato da De Marchi: un tiro preciso della punta dei veneti che si è infilato sotto le gambe del portiere. La reazione dell’Atalanta non si è fatta attendere, tanto che due minuti dopo è arrivato il gol del pari. Bravissimo Navarro a sfruttare l’appoggio in area di rigore di Vlahovic per lasciare andare un destro preciso che si è infilato all’angolino. Secondo gol in nerazzurro per l’ex Barcellona, sempre più protagonista di questa Under 23.
Il finale del primo tempo è stato segnato dall’espulsione di Comi al 44’, autore di una trattenuta fallosa su De Marchi al limite dell’area. Fallo da ultimo uomo, cartellino rosso inevitabile per il centrale classe 2005. Nonostante l’inferiorità numerica, la Dea è riuscita a resistere per tutto il secondo tempo. La Virtus ha due grandi occasioni, prima con Munaretti, che da due passi ci ha provato di testa in torsione, colpendo male il pallone; poi con De Marchi, bravo a liberarsi della marcatura di Tornaghi per poi calciare di potenza, colpendo in pieno la traversa.
Al minuto 84 i bergamaschi la ribaltano, anche grazie all’intuizione di mister Modesto. Bella azione manovrata sulla destra con Bergonzi, che serve Panada, bravo a mettere in mezzo uno splendido pallone rasoterra. Sul primo palo sbuca Alessio, appena entrato, che trasforma in oro il suo primo pallone toccato bucando Sibi sul primo palo in scivolata. Non poteva arrivare in un momento migliore il primo gol con la maglia dell’Atalanta per l’ex Vicenza, appena subentrato al posto di Vlahovic.
«Questa vittoria rafforza lo spirito della squadra - ha affermato Modesto al termine del match -. Giocare per 45 minuti in inferiorità numerica non era facile. È un risultato positivo e di grande valore. La squadra ha dimostrato di avere carattere. I ragazzi devono abituarsi a vincere anche in questo modo, soffrendo e sacrificandosi. Ho visto tutti difendere e lottare e questo dimostra il loro impegno e il percorso di crescita che stiamo facendo». Riguardo l’espulsione di Comi, Modesto ha ribadito la sua piena fiducia nel giocatore: «Pietro ha giocato bene la scorsa partita. Abbiamo avuto tre impegni ravvicinati, quindi è comprensibile commettere un errore. Deve restare tranquillo, noi puntiamo moltissimo su di lui».