UniBg, sono iniziate le proclamazioni dei laureati triennali... della sessione di luglio
A Sant'Agostino sono stati incoronati i primi dottori con le nuove modalità «più sostenibili, che salvaguardino luoghi e ambiente»
Prima i divieti per contenere i festeggiamenti, poi la sospensione totale, infine il passo indietro, ma secondo una nuova formula. Alla fine, dopo varie peripezie, le tanto discusse (e agognate dagli studenti) proclamazioni delle lauree triennali dell'Università di Bergamo sono iniziate.
Con ieri, martedì 1 ottobre, hanno preso il via gli otto turni distribuiti su due giorni che, in sessioni da un'ora ciascuno, porteranno alla proclamazione dei 448 laureati della sessione estiva. Anche se, alcuni di loro, avevano già deciso di fare da sé a luglio, non essendo intenzionati ad aspettare tre mesi per poter festeggiare il titolo appena conquistato.
Lauree «più sostenibili»
Quello di oggi è stato il primo appuntamento con la nuova formula adottata da UniBg per permettere lo svolgimento di proclamazioni di lauree triennali che l'ateneo definisce essere così «più sostenibili, che salvaguardino luoghi e ambiente».
Il primo giorno è stato dedicato ai laureati dei corsi di Economia, Economia Aziendale, Giurisprudenza, Ingegneria delle tecnologie per l’edilizia, Ingegneria meccanica, Ingegneria delle tecnologie per la salute, Ingegneria gestionale, Ingegneria informatica, Lingue e letterature straniere moderne, Lettere, filosofia, scienze della comunicazione, mentre la giornata di oggi, mercoledì 2, sarà dedicata ai neodottori in Scienze dell'educazione, Scienze psicologiche e Scienze motorie e sportive.
La nuova formula
Queste proclamazioni rispecchiano quindi la decisione presa dal Senato Accademico lunedì 8 luglio 2024, quando venne approvata la proposta presentata dal tavolo di lavoro composto da un gruppo di rappresentanti della Consulta degli studenti, il personale tecnico-amministrativo e i docenti e così descritta: «A partire dal mese di ottobre e per tre volte all'anno l'Aula Magna di Sant'Agostino diventerà il cuore delle proclamazioni di tutti i corsi di laurea triennale, dove anche i familiari, insieme ai docenti e all’intera città, potranno acclamare i propri laureati».