Crescita continua

Il piatto non piange più: a Oriocenter la ristorazione fa "concorrenza" allo shopping

Nei primi otto mesi del 2024, la ristorazione ha rappresentato il 13,9% del fatturato complessivo del mall. Rispetto al 2019, un aumento del 18,8%

Il piatto non piange più: a Oriocenter la ristorazione fa "concorrenza" allo shopping
Pubblicato:
Aggiornato:

La ristorazione continua a dimostrarsi uno dei settori più resilienti e in crescita in Italia, e Oriocenter ne è un esempio lampante. Mentre molti comparti economici hanno subito rallentamenti o incertezze negli ultimi anni, il settore food ha mantenuto un trend positivo, contribuendo in maniera significativa al successo del mall bergamasco.

Secondo il recente rapporto stilato da Deloitte, Cncc e Aigrim, nel 2023 la ristorazione in Italia ha raggiunto un valore di 82 miliardi di euro, rappresentando il 3 per cento del mercato globale del settore. Le previsioni indicano una crescita media annua del 2,1 per cento fino al 2028, un segnale incoraggiante che testimonia la centralità della gastronomia nel tessuto economico italiano.

Anche Oriocenter ha tratto beneficio da questo trend. Nei primi otto mesi del 2024, la ristorazione ha rappresentato il 13,9 per cento del fatturato complessivo del centro commerciale, con una crescita del 6,2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2023 e un impressionante +18,8 per cento rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019. Questi dati sono ulteriormente avvalorati da oltre 2,8 milioni di scontrini emessi nello stesso arco di tempo, confermando Oriocenter come una vera e propria “food destination”.

La posizione strategica del centro commerciale, collegato direttamente tramite un passaggio pedonale all’aeroporto di Orio al Serio, ha contribuito in maniera determinante al suo successo nel campo della ristorazione. Oriocenter offre due ampie food court che ospitano 56 locali tra ristoranti, bar, pizzerie e gelaterie, con una variegata offerta che spazia dai 20 brand nazionali, ai 20 internazionali, fino a 16 insegne locali, pensate per soddisfare le esigenze di una clientela eterogenea.

La consacrazione definitiva di Oriocenter a destinazione culinaria è avvenuta nel 2017 con l’apertura della seconda food court, caratterizzata da un'architettura innovativa in legno. Distribuita su due piani, questa area ospita 21 marchi della ristorazione e dispone di 800 posti a sedere. Il design della struttura, con le sue eleganti volte in legno che permettono alla luce naturale di filtrare, rende l’ambiente moderno e accogliente, ideale non solo per pasti veloci, ma anche per chi cerca uno spazio dove lavorare in modalità smart. Non mancano, infatti, postazioni di lavoro attrezzate con prese elettriche e Wi-Fi gratuito, utilizzate da numerosi professionisti e viaggiatori.

Nel 2021, anche la storica food court fronte aeroporto è stata oggetto di un importante restyling, che ha visto l’installazione di luci Led a risparmio energetico, nuovi impianti di climatizzazione e il rinnovo degli arredi. Qui sono disponibili 672 posti a sedere, oltre a una nuova area bimbi di 80 mq, creata per rendere lo spazio ancora più inclusivo e adatto a famiglie.

Questa varietà di ambienti e servizi ha permesso a Oriocenter di attrarre un pubblico sempre più vasto, con un’offerta trasversale che soddisfa le esigenze più disparate: dalle catene internazionali di fast food, come McDonald’s, Burger King e Kfc, fino ai ristoranti che propongono cucina italiana, come Rossopomodoro, Fresco Trattoria Pizzeria e Dispensa Emilia, passando per specialità di cucina etnica con locali come Wagamama e I Love Poke.

Il 2023 ha visto l’apertura di cinque nuovi punti vendita, tra cui Rossopomodoro La Bottega, il secondo McDonald’s, Macha Café e Re Nero Caffè. Nel 2024, la varietà si è ulteriormente arricchita con l’inaugurazione di Giustospirito, noto per la sua birra artigianale e cucina di qualità, e Poke House, celebre per le sue bowl fresche e salutari, che hanno conquistato una clientela sempre più vasta.

La ristorazione a Oriocenter copre ogni momento della giornata, dai pasti principali come colazione, pranzo e cena, fino a brunch, merende e aperitivi. Grazie alla vicinanza all’aeroporto, una buona percentuale dei clienti è costituita da viaggiatori stranieri, che approfittano della variegata offerta gastronomica in orari non convenzionali.

Il successo del comparto food a Oriocenter è un chiaro segnale di come il centro commerciale non sia solo un luogo di shopping, ma anche una meta dove vivere esperienze gastronomiche uniche, attirando un pubblico sempre più ampio e variegato. Con l’offerta in continua evoluzione e l’attenzione verso i trend del momento, il futuro sembra promettente per questa realtà in costante crescita.

Commenti
Giulia

Vuoi mettere il nostro super mcd dell aeroporto Caravaggio il numero uno con dipendenti mitici

Fiorella

Sicuramente un centro commerciale può offrire molto, però... Vuoi paragonare il bello di un locale tipico in città alta o bassa? E non trascuriamo il rapporto che crei con le persone, nonché la consapevolezza di fare crescere economicamente il territorio. Riflessioni importanti, non dimenticano di farlo.

Francesca pina

Concordo anche io, passare una giornata in quei posti chiusi mi rattrista, va bene x i passeggeri dell'aeroporto! Ma purtroppo lo shopping puoi farlo solo lì, perché nel centro di Bergamo funzionano solo bar e ristoranti

Claudio

Personalmente, mi annoia e mi rattrista passare del tempo al centro commerciale, ancor di più cenarci.

Paolo74

"Bowl" si traduce come "ciotola", ma detto un inglese è più figo.

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali