Era usato come bivacco e per incontri a luci rosse: rimosso furgoncino a Zingonia
Al suo interno sono stati trovati un marocchino e un trans brasiliano senza fissa dimora. Sequestrata anche un'auto al parco Morletta
Sono finiti sotto la lente di ingrandimento della Polizia locale di Verdellino due mezzi abbandonati in zone appartate del paese, al cui interno vivevano dei senzatetto che li usavano come bivacco. Non solo, il più grande di questi, un furgone trovato in via Alessandria, veniva usato anche come luogo di appuntamenti dallo sfondo sessuale.
Nel furgone anche un trans
Come spiegano i colleghi di Prima Treviglio, la dinamica era già stata fiutata dalla Polizia locale di Verdellino che così ha deciso di compiere dei controlli. L'operazione, coordinata sul posto dal comandante della Polizia locale Massimo Cozzo e dal consigliere delegato alla Sicurezza Giuseppe Maiorana, ha provato l'effettiva presenza di un vero e proprio rifugio allestito all'interno del furgone di via Alessandria dove bivaccavano, proprio in quel momento, un marocchino e un trans brasiliano i cui documenti sono ora al vaglio delle Forze dell'ordine.
Il furgone era in condizioni igieniche pessime, senza assicurazione e con i vetri oscurati con dei sacchi della spazzatura. Dopo averlo ispezionato, la Polizia locale l'ha posto sotto sequestro e rimosso, per la gioia dei residenti.
L'auto straniera
Lo stesso giorno gli agenti si sono dedicati anche a un'auto con targa straniera parcheggiata al parco Morletta e utilizzata, anche in questo caso, come bivacco da senzatetto. Le diverse segnalazioni hanno portato la Polizia locale a intervenire, ponendo sotto sequestro la station wagon, intestata a un Rumeno. Sono iniziate così le indagini e le procedure burocratiche complesse con la Romania, che hanno permesso infine di risalire al proprietario.