Tragico epilogo

Morto un senzatetto a Bergamo: malore nella tenda in cui dormiva, in via Tommaseo

Il 48enne, conosciuto dagli operatori, si era accampato da circa sei mesi in un prato vicino alla strada con un amico

Morto un senzatetto a Bergamo: malore nella tenda in cui dormiva, in via Tommaseo
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Aveva passato per strada vent'anni, poi ieri sera (giovedì 3 ottobre), alle 19, il tragico epilogo: è morto a 48 anni F. B., colto da infarto nella tenda che aveva allestito in un prato a Bergamo in via Tommaseo, vicino alla zona della stazione.

Il malore in tenda

L'uomo, come riportato oggi da L'Eco di Bergamo, condivideva il rifugio di fortuna con un amico e, già da quel pomeriggio, si era lamentato in quanto si sentiva poco bene. Ha accusato un malore all'improvviso e l'altro è uscito dalla tenda, allestita in un'area verde adiacente alla via, ed è corso in strada, chiedendo aiuto agli automobilisti che passavano e che hanno in seguito allertato i soccorsi.

L'ambulanza è arrivata subito, con il personale medico a praticargli il massaggio cardiaco sul posto per una ventina di minuti. A nulla sono però valsi i tentativi dei sanitari: per il clochard non c'era più nulla da fare.

Conosciuto dagli operatori

La notizia della sua scomparsa ha gettato nello sconforto gli operatori della Caritas e degli altri servizi della stazione e alle autolinee, dove era ben conosciuto. L'uomo aveva iniziato a fare quella vita a Bergamo dal 2004 e si rifugiava la notte in carrozze dei treni, dormiva su panchine oppure in edifici abbandonati.

Al dormitorio del Galgario era comparso più volte, usufruendo delle docce e di altri servizi, ma alla fine era sempre tornato in strada. Ritenuto una persona tranquilla e simpatica, era andato a stare nel prato vicino a via Tommaseo, a qualche centinaio di metri dalla stazione, circa sei mesi fa. Fino all'inaspettata e drammatica conclusione della scorsa serata.

Commenti
adele

https://primabergamo.it/attualita/senzatetto-e-sicurezza-meno-parole-e-piu-fatti-a-bergamo-serve-un-altro-galgario/?fbclid=IwY2xjawF35URleHRuA2FlbQIxMQABHcG7aldkA0xW-vi87SItiOKc1_gAn0zNzYT-bauDMdyCQr13VZF6bA4isg_aem_nglRbQKmjskgB52kllXwnA

Massi

Cri e Giacomo con due parole avete descritto la pura realtà

Giacomo

Gli invisibili che fanno notizia solo quando muoiono !!!

Cri

Penso che questi,sono i fragili. Quelli che non menano,non rubano e che muoiono come hanno vissuto. Soli.

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