Albino si ferma per il miracolo di Venturina, cioè la festa della Madonna della Gamba
La piccola contadina aveva una cancrena, le preghiere della madre furono ascoltate. Celebrazioni nei giorni 8, 9 e 13 ottobre
di Fabio Gualandris
Sono questi i giorni della novena in preparazione alla festa della Madonna della Gamba, ricorrenza incentrata principalmente su tre giorni: martedì 8 ottobre, la vigilia; mercoledì 9, l’anniversario dell’apparizione (quest’anno il 584esimo); il 13 ottobre, domenica seguente alla festa, per ricordare l’anniversario dell’incoronazione (il 166°).
Il 9 ottobre Albino si ferma. La solennità infatti, da anni è riconosciuta come festa patronale a livello comunale, accomunando il capoluogo e le otto frazioni del territorio albinese. Quindi fabbriche, scuole, uffici e servizi (biblioteca compresa) chiusi. Chiuse al traffico anche diverse strade con modifiche alla circolazione per lasciare spazio alla grande fiera che occuperà il primo tratto di via Mazzini, la zona del municipio (piazza Libertà, viale Aldo Moro e viale Libertà) e via Roma.
Ad Albino la devozione mariana è particolarmente sentita, lo testimoniano i numerosi santuari presenti: nel capoluogo la Madonna addolorata del Pianto e quelli dedicati alla Madonna di Guadalupe e della Concezione (noto anche come Madonna del Lupo); a Bondo Petello la Madonna della Neve e di Santa Maria delle Grazie del Petello; a Comenduno Santa Maria; a Vall’Alta della Madonna di Altino; senza considerare le varie cappelle e santelle sparse sul territorio. Ma la notorietà e la devozione che circondano quello della Madonna della Gamba sono le più popolari e superano i confini comunali.
Una devozione nata dall’apparizione e dal miracolo della Madonna a Venturina Bonelli, piccola contadina di 12 anni da tempo sofferente per una cancrena alla gamba sinistra (...)