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L'agguato
Tifosi atalantini aggrediti dopo la partita con lo Shakhtar Donetsk in Germania
Alcuni sostenitori dello Schalke 04 si sono nascosti tra i cespugli e li hanno poi presi a pugni e schiaffi
Si erano nascosti tra i cespugli, poi, quando i tifosi dell'Atalanta sono passati, li hanno aggrediti con schiaffi e pugni: a rimanere feriti in modo lieve, la sera di mercoledì 2 ottobre, tre bergamaschi, senza ulteriori conseguenze grazie all'intervento della polizia tedesca.
Aggrediti dopo la partita
L'aggressione ha avuto luogo alla fine della partita di Champions League della Dea contro lo Shakhtar Donetsk, squadra ucraina che però gioca all'estero, in questo caso in Germania a Gelsenkirchen, a causa del conflitto in corso nel suo Paese.
I sostenitori nerazzurri, al termine del match, stavano ritornando ai pullman per poter partire alla volta dell'Italia, quando un gruppo di ultras dello Schalke 04, la squadra locale che gioca nella seconda divisione tedesca, li ha attaccati dopo che si era appostata nella vegetazione.
Sarebbero stati una trentina i colpevoli, che avrebbero preso di mira i bergamaschi a causa della loro amicizia con l'Eintracht Francoforte, storica rivale della squadra tedesca. Nonostante qualche atalantino abbia riportato lesioni, nessuna si è rivelata grave al punto da richiedere il trasporto in ospedale.
