Comprensibilmente, sorride con convinzione mister Gasperini quando si presenta ai microfoni di Dazn dopo il 5-1 casalingo rifilato al Genoa. Una grande prova quella della Dea, che conferma il buon momento dei nerazzurri.
«Sono felice per la vittoria – dice il tecnico -, abbiamo giocato una grande partita e sì, siamo in un bel momento. La vittoria con lo Shakhtar ci ha lanciato, siamo in crescita e in palla. Se giochiamo così, possiamo fare delle buone prestazioni».
«Nelle ultime partite siamo cresciuti – continua Gasperini -, ma ciò che condiziona le considerazioni, poi, è il risultato, che porta a fare valutazioni negative anche quando non sono meritate. I nuovi avranno tutti spazio, perché le partite che ci attendono sono tante e ravvicinate e così il percorso di inserimento sarà più veloce. Retegui è il caso più evidente».
Purtroppo, questo ottimo momento verrà interrotto dalla imminente sosta per le Nazionali… «Arriva nel momento sbagliato, ne avrei fatto volentieri a meno. Tanti giocatori vanno via, quindi per noi non è molto positiva».
La vittoria di oggi (5 ottobre) permette a Gasperini di arrivare anche a un grande traguardo personale: novecento punti in Serie A, come Allegri, Ancelotti e Spalletti. «Sono in buona compagnia – commenta sorridendo il mister -, ma loro hanno vinto qualche scudetto e Champions in più… Mi fa piacere, perché li ho fatti quasi tutti con Genoa e Atalanta. Anche se un po’ mi dispiace, perché significa che qualche anno è passato. Tornerei indietro».