Bocciata la richiesta di parcheggi gratis per microcar: «Sacrificio di spazio e introiti»
L'assessore Marco Berlanda replica all'interrogazione della consigliera di FdI, che chiedeva stalli adeguati o sosta gratuita
Parcheggi per microcar anche negli stalli delle moto e gratis per gli studenti: la richiesta arrivava, qualche giorno fa, da un'interrogazione a firma della consigliera Ida Tentorio (FdI). A replicare è l'assessore Marco Berlanda, che ha confermato l'utilità del trasporto pubblico locale, spiegando perché tali richieste non possono essere attuate.
Cosa dice l'amministrazione
«La firmataria chiede quale sia l'orientamento dell'amministrazione sulla possibile autorizzazione alle microcar di sostare negli stalli, debitamente adeguati, riservati alle moto e/o possibile concessione alle medesime della sosta gratuita negli stalli a pagamento previsti per le auto, per lo meno durante l'orario scolastico dei giorni feriali», esordisce l'assessore alle Politiche della mobilità e sviluppo della rete di trasporto pubblico locale.
«L'amministrazione - prosegue - ritiene che il servizio di trasporto pubblico locale di Bergamo è largamente modellato sulle esigenze della popolazione scolastica, che ne è del resto una delle principali beneficiarie. L'amministrazione è quindi impegnata a favorirne il più ampio utilizzo. La disponibilità di stalli dedicati ad auto e moto, per quanto il leggera crescita nel periodo recente, sconta costantemente nuove richieste di ampliamento da parte di lavoratori, di portatori di disabilità, di residenti, di utenti dei servizi commerciali e di turisti».
«Date queste condizioni e questi vincoli, trasformare una quota degli stalli attuali in spazi dedicati alle microcar o azzerare le tariffe degli stalli medesimi a vantaggio dei relativi conducenti comporterebbe un sacrificio di spazio e/o di introiti per il pubblico erario che, oggi, si ritiene non giustificabile - conclude Berlanda -. Le microcar possono pertanto parcheggiare negli spazi destinati alla sosta degli autoveicoli, secondo le tariffe ordinarie».
Leggo: Le microcar possono pertanto parcheggiare negli spazi dedicati alla sosta delle vetture. DEVONO sostare negli spazi dedicati alla sosta delle vetture, e pagare la tariffa, come un comune mezzo a 4 ruote. E scriverò di più, che si faccia pagare la sosta, anche alle auto elettriche. Non vedo perché LORO non debbano pagare. Se hanno il denaro per acquistare una vettura elettrica, evidentemente, hanno anche il denaro per pagare la sosta. NON ci sono utenti della strada di seria A e di serie B, siamo tutti uguali, e in quanto tali, che TUTTI si paghi. Quando, in un lontano futuro, circoleranno solo auto elettriche, nessuno pagherà più nulla? Non credo!
Per una volta devo dare ragione all'assessore.
NOn poissono in nessun modo essere equiparate ai motocicli, occupano il triplo di spazio paragonabile ad un' autovettura.