Lookman e la Nazionale della Nigeria bloccati in Libia: «Trattamento disumano»
A rischio il match di ritorno tra Libia e le "super aquile" previsto per domani (15 ottobre) in occasione delle qualificazioni alla Coppa d'Africa 2025
La Nazionale di calcio nigeriana è stata bloccata per oltre quattordici ore in un aeroporto in Libia senza cibo, senza wi-fi e nemmeno un posto in cui dormire. Domani sera, 15 ottobre, Ademola Lookman e compagni sarebbero dovuti scendere in campo per le qualificazioni alla Coppa d'Africa 2025. Ma ora la partita è a rischio.
Un volo dirottato senza spiegazioni
Il caos è iniziato quando l'aereo della Nazionale nigeriana è stato inaspettatamente dirottato su Al Abraq, a oltre 200 chilometri dalla città di Benina, dove si sarebbe dovuta giocare la partita contro la Libia. Un cambiamento di rotta avvenuto senza alcuna spiegazione ufficiale da parte delle autorità libiche.
L'aeroporto di Al Abraq si è rivelato un vero incubo: le forze dell'ordine hanno bloccato le uscite, impedendo ai giocatori di lasciare la struttura. Il capitano delle "super aquile", William Troost-Ekong, si è sfogato sui social, accusando la Libia di un presunto sabotaggio.
12+ hours in an abandoned airport in Lybia after our plane was diverted whilst descending. Lybian government rescinded our approved landing in Benghazi with no reason. They’ve locked the airport gates and left us without phone connection, food or drink. All to play mind games.
— William Troost-Ekong (M.O.N) (@WTroostEkong) October 14, 2024
Tensioni tra federazioni
La Federazione calcistica libica ha respinto tutte le accuse, definendo la vicenda un semplice «malinteso» e negando qualsiasi intento in mala fede. Nonostante le spiegazioni libiche, la Nigeria ha già inoltrato un formale reclamo alla Confederazione del calcio africano (Caf), chiedendo un intervento per risolvere la situazione.
Per alcuni, l'intera vicenda potrebbe essere una sorta di "ritorsione" per via del trattamento che la Nazionale libica aveva subito la settimana precedente in Nigeria. Anche in quell'occasione, la squadra ospite aveva dovuto affrontare disagi logistici, dovendo pagare a proprie spese un bus per lasciare l'aeroporto.
5- We firmly reject any claims that suggest foul play or sabotage in this situation.
It is important to highlight that just last week, our own national team faced significant challenges upon our arrival in Nigeria for the third match of the Africa Cup of Nations qualification.— Libyan FF - الإتحاد الليبي لكرة القدم (@Libyan_FF) October 14, 2024
Rinvio ed eventuali ripercussioni
Di fronte a tali condizioni, la Nigeria avrebbe deciso di boicottare la partita. Il direttore delle comunicazioni della Federazione calcistica nigeriana, Ademola Olajire, pare aver confermato che la squadra non parteciperà alla sfida contro la Libia e che sono già in corso i preparativi per far rientrare i giocatori in patria.