Lookman, che disavventura! Nigeria bloccata per ore in aeroporto, niente gara in Libia
Il calciatore nerazzurro, con i compagni di squadra, è rimasto bloccato per circa 14 ore prima di tornare in patria. Ora è atteso a Bergamo
di Fabio Gennari
Niente Libia-Nigeria per Ademola Lookman. Anzi, partita che salta per tutti i calciatori nigeriani che ieri (14 ottobre) sono stati protagonisti di una vicenda che, da come l'hanno raccontata gli stessi giocatori, ha dell'incredibile.
Per riassumere: la Nazionale della Nigeria avrebbe dovuto giocare oggi in Libia una gara di qualificazione alla prossima Coppa d'Africa e ieri il trasferimento aereo sarebbe dovuto avvenire in un aeroporto vicino (circa 20 km) a Bengasi, sede del match odierno.
Per cause ancora da chiarire, il volo è stato fatto atterrare a 200 km di distanza con i giocatori che si sono lamentati per una sorta di blocco forzato in aeroporto senza connessione internet, acqua e cibo. E pure senza possibilità di trasferirsi dove si sarebbe poi giocata la sfida.
Le immagini che sono circolate raccontano di atleti sdraiati sui divanetti per un'attesa che si sarebbe protratta addirittura per 14 ore. Dopo tanta attesa e qualche foto postata sui social, la decisione: il team nigeriano è tornato in patria e non giocherà la sfida.
Tralasciando le posizioni di chi difende la ragione da una parte o dall'altra (i libici lamentano un trattamento simile in altra situazione, i nigeriani denunciano una forzatura per incidere sul match), la domanda che tutti si fanno a Bergamo è la stessa: quando torna Lookman? Oggi si capirà qualcosa in più, di certo non giocare ha evitato fatica e rischio infortuni, ma quanto e come inciderà questa incredibile vicenda sull'umore e sulla stanchezza del numero 11 nerazzurro è un tema da capire a fondo.